Qualche settimana fa Shane Black ha ottenuto finalmente l'OK per dirigere l'adattamento cinematografico di Doc Savage (detto L'Uomo di Bronzo), celebre personaggio dei pulp magazine americani degli anni 30-40 ideato da Lester Dent e già adattato in un film negli anni settanta. Il coronamento di un sogno, ottenuto anche grazie al successo di Iron Man 3.

Ora, intervistato da Collider, Black spiega aggiorna sulla situazione del progetto:

Il film sarà ambientato negli anni trenta, e manterremo quello stile, inclusi gli elementi da cinema di Frank Capra. L'idea alla base è: "E se James Stewart fosse stato un killer a sangue freddo?", una combinazione che ci piace molto. Doc Savage è un film molto personale, per me. E' un personaggio pulp degli anni trenta, quindi sono praticamente 75 anni che non si vede in giro. La mia speranza è presentarlo alle nuove generazioni e farlo amare agli spettatori allo stesso modo in cui lo amavo io da piccolo. Ho letto quelle storie per 43 anni e ho sempre cercato di immaginare come ne avrei tratto un film.

Al momento non sappiamo ancora quando uscirà il film, comunque lo sviluppo procede su produzione della Sony Pictures Entertainment. Black co-sceneggerà il film e sarà regista.

Descritto come una via di mezzo tra Sherlock Holmes (per le sue doti deduttive), Tarzan (per le abilità fisiche), Craig Kennedy (per l'educazione scientifica) e Abramo Lincoln (per la bravura e la bontà), il personaggio è stato protagonista di molte avventure.