Quando qualche anno fa venne annunciata la produzione delle Avventure di Tintin: il Segreto dell'Unicorno, il piano previsto era che venisse realizzata una trilogia: Steven Spielberg doveva dirigere il primo episodio su produzione di Peter Jackson, Jackson doveva dirigere il secondo su produzione di Spielberg e il terzo film sarebbe stato diretto da una persona ancora da definire (o dai due registi assieme).

Con l'uscita del Segreto dell'Unicorno, l'edizione cartacea più recente di The Hollywood Reporter ha pubblicato una intervista ai due registi chiedendo aggiornamenti sul piano: Spielberg ha spiegato che nonostante non sia stato ancora dato il via libera al film, già da tempo hanno ricevuto l'OK da parte della Paramount Pictures e della Sony Pictures per sviluppare la sceneggiatura, lavorare agli storyboard e prepararsi a partire molto rapidamente nel caso il primo film registri un buon successo. "La sceneggiatura è già pronta," ha concluso il regista. Anthony Horowitz, ingaggiato un anno fa, ha infatti scritto il secondo episodio, intitolato al momento The Adventures of Tintin: Prisoners of the Sun e ancora una volta adattato da due graphic novel di Hergè: Le Sette Sfere di Cristallo e Tintin e i Prigionieri del Sole. La storia vede Tintin e Haddock indagare su uno strano morbo che ha colpito i sette esploratori che hanno scoperto una tomba inca.

Del terzo film, invece, non si sa ancora nulla, spiega Spielberg:

Non abbiamo ancora parlato del terzo film. E' stato grandioso lavorare a questo progetto, mi ha liberato moltissimo come regista, mi ha permesso di fare molte cose. E' stata una grande collaborazione, ma allo stesso tempo è anche un lavoro molto personale. Con questa tecnologia puoi tenere in mano personalmente la cinepresae creare le inquadrature che voglio, senza bisogno di un intero team dedicato alla fotografia, elettricisti e quant'altro.

…e aggiunge Jackson:

E' come quando usavamo le cineprese Super-8.

Ci vorrà comunque del tempo prima di vedere un altro film di Tintin: una volta ricevuto il via libera, il secondo film potrà entrare in produzione solo quando Peter Jackson avrà terminato la lavorazione dello Hobbit, quindi nel 2013.