Intervistato da Collider alla D23 Expo, il regista di Thor: the Dark World Alan Taylor ha parlato con molta onestà dei presunti problemi della produzione e, in particolare, delle riprese aggiuntive:

Siamo in quella fase folle in cui il pollo corre qua e là senza testa, una procedura che ritengo sia piuttosto comune per la Marvel. Sono incredibile, lavorano sul filo del rasoio. Kevin Feige cerca sempre di migliorare il film, di spingerlo oltre i limiti. Li ho visti fare questa cosa con Iron Man 3, The Avengers. E' come se a un certo punto levassero le mani dal film e lo piazzassero sul grande schermo, altrimenti andrebbero avanti a migliorarlo sempre di più. Questa è la fase in cui ci troviamo ora. Abbiamo praticamente finito il montaggio: ci sono così tanti effetti visivi, a un certo punto siamo stati costretti a fermarci e lasciargli fare le loro magie. Ma questa settimana gireremo altre scene. Anthony Hopkins tornerà sul set, dobbiamo girare alcune inquadrature con lui, continueremo a "migliorare" il film, come dice Kevin Feige. Ci sono nuove scene che vengono scritte persino adesso. E sono sicuro che se non avessimo fissato una data di uscita, continueremmo a migliorarlo all'infinito.

 

Guardando il video non si può non notare un filo di tensione a riguardo:

La Marvel sembra utilizzare un procedimento secondo il quale tu fai il film, poi verifica ciò che hai fatto, e alla fine sono assolutamente disponibili a riscrivere delle scene… anche dopo che le riprese sono finite. Tengono da parte tempo e denaro per fare questa cosa. Le riprese aggiuntive, nel mio caso, non sono dovute a scene venute male, ma a scene aggiuntive che sono state ideate successivamente. In pratica, i Marvel Studios "scoprono" il film attraverso questo processo. E' difficile abituarsi, perchè non è così che ho lavorato io finora… ma devo dire che sono davvero bravi a fare ciò che fanno.

Ed ecco che si parla dei rumour su conflitti tra il regista e i Marvel Studios:

Alcuni dicevano che io mi fossi impuntato su una certa durata per il film, e che invece i Marvel Studios volessero una versione più breve. Fa ridere, perché il problema non si è mai posto: non ho mai avuto idea di quanto potesse durare il film! Le modifiche che stiamo apportando ora non hanno niente a che vedere con la durata, quanto con il tono del film. Ci sono dei rapporti, nel film, che devono concludersi nel modo giusto, e ci sono nuovi modi di gestirli.

Ho avuto uno scontro con la Marvel per quanto riguarda la musica. Volevo assolutamente lavorare con un compositore che invece la Marvel non voleva (Carter Burwell, rimpiazzato con Brian Tyler, ndt). La cosa mi ha scontentato, ma poi ho sentito il rumour sulla durata del film. Falso: non ho idea di quanto possa durare il film. Stiamo migliorando il film, e la mia lotta casomai è principalmente sul concetto di cosa significa "migliorare" un film.

Potete vedere il video, in inglese, qui sotto:

 



 

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Questa la sinossi ufficiale del film:

Thor: The Dark World continua l'avventura sul grande schermo dedicata a Thor, il Mitico Vendicatore, ora impegnato a lottare per salvare la Terra e i Nove Regni da un tenebroso nemico che minaccia l'intero universo. Subito dopo gli eventi di Thor e The Avengers, il semi-dio combatte per ristabilire ordine nel cosmo… ma un'antica razza guidata dal malvagio Malekith ritorna ad avvolgere l'universo nell'oscurità. Davanti a un nemico che nè Odino nè Asgard sono capaci di affrontare, Thor deve imbarcarsi nel più pericoloso viaggio che abbia mai dovuto affrontare di persona, un viaggio che lo porterà a riunirsi con Jane Foster e lo constringerà a sacrificare ogni cosa per salvare tutti.

Thor: The Dark World, diretto da Alan Taylor, uscirà a novembre.

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