Dopo il successo dell'operazione kickstarter per il film di Veronica Mars (oltre 4.5 milioni di dollari raccolti), a Hollywood c'è un grande fermento intorno alla possibilità di finanziare film attraverso il crowdfunding. Molto si è dibattuto, però, sul fatto che si cercasse il finanziamento dei fan per progetti nati da proprietà intellettuali in mano alle major (lo stesso Veronica Mars è di proprietà della Warner Bros.).

Uno dei più interessanti e personali sembra essere quello lanciato poco fa da Zach Braff, star di Scrubs ma soprattutto regista del cult Garden State.

Il film si chiama Wish I Was Here: Braff stava per firmare un accordo di finanziamento di stampo "classico" con una casa di produzione, ma ha deciso di chiedere aiuto al popolo della rete per finanziare il progetto senza bisogno di rivolgersi a finanziatori esterni o major che pretendano il final cut (ovvero l'approvazione al montaggio definitivo) e le scelte di casting. Nel video di presentazione intervengono anche attori come Jim Parsons e Donald Faison, che Braff vorrebbe coinvolgere:

Graden State è stato finanziato da un'unica persona, un investitore che era fan di Scrubs e che non faceva parte del mondo dell'intrattenimento. […] Kickstarter può essere un ottimo strumento per finanziare piccoli film personali lasciando ai registi la totale libertà creativa. […] Garden State è stato il mio film dei vent'anni, vorrei che Wish I Was Here fosse quello dei miei trent'anni. Non un sequel vero e proprio, ma un sequel nei toni. […] Se dipendessimo da una major per il budget, probabilmente non ci permetterebbero di girare delle scene al Comic-Con di San Diego, cosa che invece vorremmo fare: una scena con un contest di cosplay. Ci proporrebbero invece Las Vegas.

Braff spiega, nella didascalia del video:

Finanziare un progetto indipendente nella maniera tradizionale spesso significa dover perdere il diritto del "final cut", le scelte di casting, le scelte sulle location e tagliare tutto il tagliabile dallo script per renderlo il meno costoso possibile. E se ci fosse un altro modo?

 

La storia del film è la seguente:

Wish I Was Here è la storia di Aidan Bloom (interpretato da me), un attore in difficoltà, padre e marito, che a 35 anni cerca ancora la sua identità, uno scopo per la sua vita. Lui e sua moglie ce la fanno a malapena con i soldi, e Aidan passa il suo tempo a fantasticare su quando da piccolo sognava di diventare un cavaliere spaziale.

Quando suo padre non può più permettersi di pagare la scuola privata dei figli (di 5 e 12 anni) e l'unica scuola pubblica è decisamente fuori mano, Aidan accetta – pur riluttante – di fargli da insegnante a casa.

Il risultato è un caos decisamente divertente, finché Aidan non decide di lasciar perdere il metodo tradizionale e utilizzare un suo metodo. Insegnandogli la vita alla sua maniera, Aidan scopre lentamente alcune parti di se stesso che non conosceva.

 

La sceneggiatura è stata scritta da Zach Braff e dal fratello.

Nella pagina Kickstarter del progetto trovate moltissime altre informazioni, bozzetti, dettagli e la possibilità di contribuire (in poche ore sono stati raccolti 100.000 dollari, l'obiettivo è 2 milioni in un mese).