Se era stato massacrato di critiche (e davvero non erano poche) l'episodio benignano di To Rome With Love, cosa dovremmo fare a Superstar, che su quell'idea e senza l'umiltà di Woody Allen costruisce un intero film?

Il film di Xavier Giannoli racconta di un uomo normalissimo, quasi medio, di certo banale, che d'improvviso e senza nessuna ragione diventa famoso, ovvero di colpo le persone cominciano a fotografarlo e chiedergli autografi. Per questo motivo i media lo desiderano (per il suo essere diventato famoso senza ragione) alimentando il circolo vizioso e, come spesso accade, il fenomeno mediatico da ovazione in breve diventa disprezzo, e termina nell'oblio. In questa parabola nella quale perderà piano piano tutto, si agita un protagonista che nulla sa e nulla capisce, che non vuole trarre vantaggio dalla situazione e che si muove con ingenuità con il solo scopo di capire il perchè di tanto interesse verso di lui.

Sebbene Superstar s...