Come sapete, da qualche giorno abbiamo lanciato i nuovi profili di sottoscrizione annuali per sostenere la nostra realtà in cambio di alcuni vantaggi. Tra questi, anche una t-shirt esclusiva per il 2019 disegnata da Mirka Andolfo, fumettista di fama internazionale autrice di Sacro/Profano e Contro/Natura e disegnatrice Marvel e DC Comics di titoli di successi come Ms. Marvel e Harley Quinn.

La t-shirt, che potete ordinare gratuitamente su TeeTee.eu dopo aver sottoscritto il nostro piano annuale da 35 euro (e che include anche un buono cinema 1+1 by Stardust al mese e la possibilità di non visualizzare pubblicità sul nostro sito), rappresenta una versione antropomorfa del nostro logo ed è un vero e proprio oggetto da collezione.

Abbiamo intervistato Mirka per parlare di come ha ideato quest’illustrazione, ma anche per parlare con lei in anteprima di Mercy, il suo nuovo progetto che ha appena annunciato e che verrà pubblicato in Italia da Panini, in Francia da Glénat e negli Stati Uniti da Image Comics.

 

sostieni badtaste

Innanzitutto partiamo dal grande successo di ControNatura all’estero: secondo te, cosa ha fatto scattare la scintilla tra il pubblico americano e la saga?
Sinceramente? Non saprei dirlo. Non credo ci sia una “ricetta”, altrimenti sarebbe facile lavorare a storie che piacciono, e sarebbe meno faticoso per me… Riflettendoci, credo che sicuramente i temi siano uno degli aspetti più importanti. Ma non solo: credo che, come in tutti i miei lavori, il ghiaccio venga rotto inizialmente dal disegno. Durante sessioni di dediche in giro in vari Paesi, i lettori spesso mi hanno detto che hanno preso in mano il libro “per i disegni”, e poi anche la storia è piaciuta.
In America, poi, credo sia stato fondamentale (oltre allo splendido lavoro di comunicazione fatto da Image Comics) anche il mio pregresso: ancora oggi nel mercato statunitense i supereroi sono molto importanti e presenti, e il fatto di lavorare con continuità per DC Comics (quest’anno saranno cinque anni!) sicuramente ha aiutato!

Hai appena annunciato un nuovo progetto per Panini Comics intitolato Mercy, che ha già suscitato l’interesse di Glénat in Francia e Image Comics negli Stati Uniti, dove arriverà nel 2020. Sapere che quest’opera uscirà praticamente in contemporanea in diversi paesi ha condizionato in qualche modo il tuo modo di lavorare a livello di stile?
Sì e no. Diciamo che quando ho iniziato a lavorare c’era già un forte interesse, ma non ancora la matematica certezza (quindi, per scaramanzia, nella mia testa erano tutti dei “no”…), ma più che tutto, io di solito lavoro sempre ragionando sul mio stile di storytelling, cercando di far in modo che sia “leggibile” anche in altri Paesi. Già con ControNatura il problema non me l’ero posto molto: sono più questioni tecniche (la diagonale, la foliazione), ma a livello di stile, diciamo che non ho quasi mai in mente “il pubblico”, ma “cosa voglio raccontare, e come voglio farlo”. So che non è il ragionamento migliore, da un punto di vista commerciale…

Cosa ci puoi dire di più su Mercy? Cosa dobbiamo aspettarci da questo fumetto, e cosa lo differenzia dai tuoi progetti precedenti?
Cercando di non spoilerare troppo: penso che ormai i lettori abbiano capito che mi piace cambiare. Dopo Sacro/Profano, ControNatura aveva uno stile, una narrazione e dei temi totalmente diversi, tant’è che all’inizio avevo un po’ paura di spiazzare troppo. Diciamo che più o meno sarà lo stesso con Mercy: la costante (che c’è in tutti i miei progetti) è una protagonista forte (o che lo diventa) ma per il resto… non voglio ripercorrere strade che ho già battuto. La location è molto più “reale” del solito (anche se Woodsburgh è fittizia, come città, il contesto è molto realistico), e tutto è ambientato in un preciso periodo storico.
Detto questo, a livello di progettualità, credo che sarà abbastanza evidente la differenza rispetto al passato: grazie al lavoro congiunto con Panini Comics, gli altri editori, Diego Malara (mio editor dai tempi di ControNatura) e soprattutto Arancia Studio (nelle figure di Davide G.G. Caci e Fabrizio Verrocchi), stiamo facendo un lavoro enorme a livello grafico, visivo e di comunicazione. Ci sono un paio di vere bombe (per questo motivo dovrei fare altri nomi, ma ancora non posso), ma è presto per svelarle… Diciamo che il periodo tra la fine delle vacanze e Lucca Comics & Games sarà carico di sorprese per chi ha curiosità nei confronti di Mercy!

Lady Hellaine ha fatto spesso capolino sui tuoi social, prima dell’annuncio del progetto di cui è protagonista: puoi raccontarci come nasce un’eroina creata da Mirka Andolfo?
Diciamo che il “modello” è sempre lo stesso: inizio a disegnare un personaggio, mi diverto, inizio a postarlo. E, di tanto in tanto, uno dei personaggi che disegno mi “comunica” che c’è una storia da raccontare (detta così suona parecchio mistica, come cosa, ma giuro che non sono pazza!). E da lì nasce tutto…
Non c’è dietro una pianificazione a tavolino. A volte sono convinta di voler raccontare la storia con un personaggio, ma un altro (Lady Hellaine, in questo caso) “salta la fila”… Su queste cose vado molto a sentimento, ecco. In realtà poi, Hellaine esiste dai tempi della scuola… solo che è cambiata molto in tutti questi anni. Una volta era circondata da stelline, che ho “trasformato” nei nei che le ricoprono la pelle. E non solo. Il progetto si è trasformato davvero molto, arrivando a combaciare con i miei gusti attuali.

Parliamo ora della t-shirt esclusiva che hai creato per i nostri sottoscrittori. Ti abbiamo chiesto di realizzare un’illustrazione che rielaborasse in maniera creativa il nostro logo e fosse attuale. Puoi raccontarci com’è nata questa illustrazioni?
È nata da un brainstorming molto utile con voi della redazione, e devo dire che non ci è voluto molto: le idee erano chiare, e fin da subito eravamo allineati su cosa e come “raccontare”. Sono partita dal presupposto di reinterpretare il vostro logo (che è molto kawaii, secondo me!), “poggiandolo” su un corpo umano (maschile o femminile, non importa), e arricchendo il tutto con elementi di fantasia (i piccoli “alieni mono-occhio” che svolazzano allegramente), con citazioni da fenomeni contemporanei di intrattenimento. Da qui, il guanto di Thanos (non poteva non esserci…), e una mazza, che, a seconda di chi la vede, può ricordare il Negan di The Walking Dead, o Harley Quinn (o, perché no, entrambi…)!
Mi sono divertita un sacco a realizzarlo!

Come sai, BadTaste.it parla di intrattenimento a tutto tondo. Sappiamo che anche tu ami molto il Cinema, le serie TV e i videogiochi, oltre ai fumetti: c’è qualcosa che attendi particolarmente nei prossimi mesi?
Sicuramente… ci sono molte cose che attendo in generale, ma per riassumere posso dire che aspetto con molta impazienza Death Stranding e qualche annuncio legato a qualche nuovo capitolo di Resident Evil. Come ogni anno, aspetto novità su un qualche Bloodborne 2, anche se temo di dovermi mettere l’anima in pace.
Come film sto aspettando moltissimo Joker, e come serie tv… devo vedere l’ultima stagione di Gotham!

Per tutti gli aggiornamenti su Mercy potete seguire Mirka Andolfo su Facebook e sul suo sito ufficiale.

sostieni badtaste

Mirka Andolfo