Una decina di giorni fa, vi abbiamo fatto vedere le prime foto dal set del nuovo film di Paul Thomas Anderson, l’acclamato regista de Il Petroliere, Boogie Nights e Magnolia.

Dal set in esterni di Encino erano difatti trapelati online alcuni scatti dove potevamo scorgere il regista Paul Thomas Anderson, il protagonista Bradley Cooper nonché dei cartelli col titolo di lavorazione, Soggy Bottom. Che magari, come nel caso di Phantom Thread, potrebbe finire per diventare anche il titolo definitivo del lungometraggio.

L’Hollywood reporter segnala ora che quello che tutti pensavano fosse il “lead actor” della pellicola, il poc’anzi citato Bradley Cooper, non è davvero il protagonista del film.

Il ruolo principale è stato affidato a Cooper Hoffman, figlio diciassettenne del compianto Phillip Seymour Hoffman, attore prematuramente scomparso il 2 febbraio del 2014 che più e più volte abbiamo avuto modo di ammirare nelle pellicole dirette da Anderson da Sydney in poi.

Hoffman Jr interpreterà la star in erba al centro della trama di un film che, come spesso avviene nelle opere del filmmaker, intreccerà delle storyline multiple che andranno a svolgersi nella San Fernando Valley. Anche se il progetto vedrà coinvolte molti interpreti di primissimo piano, come Bradley Cooper, sarà Hoffman la star del film insieme alla cantautrice Alana Haim. Per entrambi si tratta del debutto sul grande schermo.

Premesso questo, il film è ancora avvolto nel mistero: sappiamo solo che sarà ambientato negli anni settanta, in un liceo della San Fernando Valley, e sarà incentrato su uno studente che è anche un giovane attore di successo. Sappiamo poi che si intrecceranno numerose storie parallele. Sarà la quarta volta che Anderson gira nella San Fernando Valley, dopo Boogie NightsMagnolia e Ubriaco d’amore, e stavolta otterrà 2.5 milioni di dollari in sgravi fiscali.

Doveva essere la Focus Features a distribuire il film: avrebbe portato la pellicola nei cinema nordamericani, mentre la Universal Pictures si sarebbe occupata dei mercati internazionali, proprio come era successo a Il filo nascosto, candidato a sei premi Oscar. Qualche settimana fa, tuttavia, abbiamo appreso che lo studio ha deciso di rinunciare al progetto per “questioni di budget” lasciando posto alla MGM.

A produrre il film vi saranno JoAnne Sellar e Daniel Lupi, insieme allo stesso Anderson.

Quanto attendete questa nuova opera del regista de Il petroliere e The Master Paul Thomas Anderson? Potete dire la vostra, come sempre, nello spazio dei commenti qua sotto!

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