Deadline ci offre in esclusiva un primo sguardo ufficiale a Nicolas Cage nei panni di un cacciatore di bufali Butcher’s Crossing, adattamento dell’opera letteraria scritta da John Williams.

Gabe Polsky (Red Army, Red Penguins) sta dirigendo il lungometraggio che è prodotto dalla Altitude Film Group. Polsky e Liam Satre-Meloy si sono occupati anche della sceneggiatura. Le riprese sono attualmente in corso nel Montana.

Potete vedere l’immagine qua sotto:

 

img-2934-e1634572936387

 

Qua sotto potete leggere la descrizione ufficiale dell’opera letteraria:

Bastava un solo sguardo, o quasi, per contemplare tutta Butcher’s Crossing. Un gruppo di sei baracche di legno era tagliato in due da una stradina sterrata e poco oltre, su entrambi i lati, c’erano alcune tende sparse». Ecco lo sperduto villaggio del Kansas dove, in una torrida giornata del 1873, giunge Will Andrews, ventenne bostoniano affamato di terre selvagge. L’America sta cambiando, la ferrovia in breve scalzerà la tensione verso l’ignoto che aveva permeato il continente, lasciando solo il mito della frontiera. Eppure, il giorno in cui Will sente sotto i piedi la sua terra promessa, esiste ancora la caccia al bisonte, un’esperienza portentosa, cruenta e fondante, archetipo della cultura americana. È questo che il ragazzo vuole: dimenticare le strade trafficate ed eleganti di Boston e rinascere in una terra che lo accolga come parte integrante della natura. Ma in questi luoghi lontani dalla costa orientale e dalla metropoli gli uomini sono legnosi, stremati dall’attesa di un riscatto mai ottenuto e negli occhi custodiscono tutta l’esperienza del mondo. La caccia, l’atroce massacro di cui Will si rende complice, è un momento in cui si addensano simbologie, dove il rapporto tra l’essere umano e la natura diventa grandiosa rappresentazione, ma soprattutto è un viaggio drammaticamente diverso da ciò che il ragazzo si aspettava, da quel che immaginava di scoprire su se stesso e sul suo paese. Rito iniziatico, memoriale della fine di un’epoca, Butcher’s Crossing è una riflessione sul rapporto tra l’essere umano e la natura, il racconto di una rivoluzione personale e collettiva che si produce sullo sfondo di un paesaggio quasi mistico.

Cosa ne pensate di questo progetto? Diteci come sempre la vostra nei commenti qua sotto!

Classifiche consigliate