Per la realizzazione di Creed III, suo esordio dietro la macchina da presa (LEGGI LA RECENSIONE), Michael B. Jordan non ha mai nascosto l’influenza degli anime, sua grande passione. Questa si ritrova anche nello scontro finale tra Adonis e Damien (Jonathan Majors) che avviene a Los Angeles. Jordan ha recentemente rivelato quanto Naruto sia stato un modello per la scena (qui le sue parole), mentre ora, in un’intervista con Variety, è il direttore della fotografia del film, Kramer Morgenthau, a raccontare come è riuscito a portare sullo schermo le idee del regista.

In particolare, ha lavorato a stretto contatto con il team dei VFX e con i coreografi e coordinatori dei combattimenti Mark R. Miscione ed Eric Brown, per tracciare ogni momento. Utilizzando una camera per il controllo del movimento, Morgenthau ha potuto rallentare le riprese per rendere il combattimento astratto e coinvolgente. “Molti dei combattimenti sono stati girati con una steadicam, che permette alla macchina da presa e all’operatore di danzare con i pugili e di trovare il punto di forza della coreografia“, spiega.

Il direttore della fotografia racconta poi di aver integrato il lavoro della cinepresa con il team degli stunt per oltre un mese e di aver girato tutti i combattimenti durante le prove come video di visualizzazione per gli stunt, montandoli insieme per vedere come funzionavano. “Abbiamo preso il linguaggio degli anime e lo abbiamo integrato in un modo che era al 100% la visione di Jordan“.

Creed III è nei cinema italiani dal 2 marzo. Nel cast anche Tessa Thompson, Wood Harris, Florian Munteanu, Mila Kent, Phylicia Rashad. Trovate tutte le informazioni nella nostra scheda.

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FONTE: Variety

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