Ed Solomon, che era stato scelto per curare lo script del reboot di Invisible Man – progetto che vede Johnny Depp nel cast – non è più coinvolto nei lavori del Dark Universe della Universal. Lo sceneggiatore, ingaggiato nel 2016, ha formalmente lasciato il team creativo a causa di divergenze di natura artistica con lo studio.

Come spiegato da Solomon:

Credo che la Universal e io avessimo idee differenti su dove il film dovesse andare a parare. Avevamo iniziato a pensare che le nostre visioni si sarebbero amalgamate, ma avrei dovuto ascoltare con maggiore attenzione cosa avevano in mente fin dall’inizio. Penso che la Universal dovrebbe chiedersi “Cosa stiamo facendo con il Dark Universe? Quali sono le nostre effettive intenzioni?”. Credo anche che al momento stiano riconfigurando il tutto, cosa più che opportuna. Ad ogni modo, io non sarò più coinvolto.

A oggi, il Dark Universe sembra non essere decollato: per La Mummia con Tom Cruise, nonostante un incasso globale superiore ai 400 milioni, si avevano aspettative più alte. A oggi il franchise sembra essere senza una vera e propria guida: i suoi due uomini di punta, Alex Kurtzman e Chris Morgan, lo stanno di fatto abbandonando per dedicarsi ad altri progetti. L’idea di creare un universo cinematografico capace di includere al suo interno alcuni dei più iconici “mostri” della storia del cinema è al momento circondata – da un punto di vista squisitamente produttivo – da un forte senso di incertezza riguardo al futuro. Anche The Bride of Frankenstein, progetto che vede alla regia Bill Condon (La Bella e la Bestia) è al momento in una sorte di limbo e non ne è stata annunciata alcuna data di uscita (né, al momento, sembra essere al lavoro alcun ufficio di casting).

Fonte: CB, SF

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