L’attrice ha raccontato a Yahoo di aver dovuto fare i conti con il razzismo sistemico degli anni ’90, pur non essendo vittima di alcun episodio di bullismo.
Come raccontato al sito, i problemi ci sono stati con il reparto marketing:
Fecero una locandina con noi quattro, scrissero il nome di tre ragazze e poi immagino che abbiano perso il conto. Pensai: “Ecco perché gli attori neri vengono sottopagati, ecco perché vengono dimenticati”. È il motivo per cui non riuscii a stare in silenzio all’epoca, sul fatto che fossi stata esclusa dai materiali promozionali.
All’epoca le mie colleghe non capirono, mi dissero: “Non sei famosa quanto noi”. Quello che non capivano è che a metà anni ’90 gli studi escludevano sempre la persona nera, che significava che non sarebbe mai riuscita a diventare altrettanto famosa perché nessuno ne avrebbe parlato nella stampa.
Di Giovani streghe è stato realizzato un sequel intitolato Il rito delle streghe, che sarebbe dovuto uscire a fine ottobre.
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.