Nata nel 1932 e deceduta nel 2011, Sue Mengers fu un’agente per registi e attori della Nuova Hollywood negli anni ’60, negli anni ’70 e gli inizi degli ’80. La sceneggiatura, scritta da Lauren Schuker Blum, Rebecca Angelo e John Logan, racconterà la storia della donna che rivoluzionò l’ambiente maschile con i suoi traguardi.
Il progetto potrebbe essere venduto ad Apple (che ha sganciato 200 milioni per il nuovo film di Matthew Vaughn) o a Netflix, due colossi decisamente interessati.
Tra le personalità rappresentate da Mengers citiamo Barbra Streisand, Candice Bergen, Peter Bogdanovich, Michael Caine, Dyan Cannon, Cher, Joan Collins, Brian De Palma, Faye Dunaway, Bob Fosse, Gene Hackman, Sidney Lumet, Ali McGraw, Steve McQueen, Mike Nichols, Nick Nolte, Tatum O’Neal, Ryan O’Neal, Anthony Perkins, Burt Reynolds, Cybill Shepherd, Gore Vidal, Richard Benjamin, Paula Prentiss e Tuesday Weld.
Si tratta del secondo progetto per l’attrice e il regista italiano. Fino a due anni fa i due erano entrambi collegati a Mob Girl, la storia di Arlyne Brickman, moglie di un malavitoso diventata informatrice della polizia, una sorta di “Henry Hill di Quei bravi ragazzi al femminile”,. Cresciuta nel Lower East Side di New York City circondata da malavitosi, ne frequentò parecchi nella sua vita, fino a diventare un’informatrice e una testimone nel processo contro la famiglia Colombo.
Vi piacerebbe se Paolo Sorrentino e Jennifer Lawrence collaborassero al progetto in questione? Ditecelo nei commenti!
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