Le indagini annunciate dall’Academy su quanto accaduto durante la Notte degli Oscar 2022 tra Will Smith e Chris Rock dureranno “settimane”: è quanto si legge in una lettera inviata dal presidente dell’associazione a tutti i membri.

Come vi spiegavamo ieri, Chris Rock ha deciso subito di non sporgere denuncia per l’aggressione fisica subita in mondovisione, sebbene la Polizia di Los Angeles abbia ricevuto una notifica sull’accaduto. Nella lettera, l’Academy sottolinea di doversi attenere alle leggi californiane per procedere alla revisione della vicenda:

La 94 esima edizione degli Oscar doveva essere una celebrazione dei numerosi individui nella nostra comunità che hanno fatto un lavoro incredibile l’anno scorso. Siamo dispiaciuti e indignati che questi momenti siano stati oscurati dall’inaccettabile e dannoso comportamento sul palco da parte di un candidato. Per essere chiari: condanniamo le azioni di Mr. Smith che sono avvenute domenica sera.

Come indicato dal nostro codice interno, il consiglio d’amministrazione dell’Academy ora prenderà una decisione sulle azioni da intraprendere nei confronti di Mr. Smith. Tali decisioni sono guidate dalla legge Californiana rituardante i membri di organizzazioni nonprofit come l’Academy, e promosse dal nostro codice di condotta. Tutto ciò dovrà seguire un processo ufficiale che durerà alcune settimane.

Continueremo ad aggiornarvi su qualsiasi sviluppo, ma vorremmo anche chiedervi di rispettare il vostro consiglio di amministrazione e lo staff dell’Academy e l’intero processo mentre si svolgerà, in modo che si possa lavorare nel modo giusto, così come concepito e indicato. Per favore fidatevi del fatto che il consiglio di amministrazione gestirà questo processo in maniera opportuna e rispettosa per tutte le parti coinvolte pur rispettando gli standard dell’Academy.

Smith, lo ricordiamo, si è scusato pubblicamente con tutti (incluso Chris Rock) con un messaggio sui social il giorno dopo gli Oscar. C’è chi pensa che le conseguenze più gravi potrebbe subirle non tanto dall’Academy quanto dalla Screen Actors Guild, il potente sindacato degli attori che qualche settimana fa gli assegnato un premio per la sua interpretazione in Una famiglia vincente – King Richard.

Intanto Jada Pinkett Smith, protagonista della gag di Chris Rock che ha scatenato la reazione violenta di Will Smith, ha rotto il silenzio pubblicando un semplice post su Instagram con scritto: “This is a season for healing, and I’m here for it”, che potremmo tradurre con “Questa è una stagione in cui bisogna migliorare, e io sono pronta”.

 

 

Nelle ore successive all’accaduto più o meno chiunque si è espresso sui social, tra cui:

Ci sono due figure abbastanza agli antipodi che hanno detto la loro. La prima è “King Richard” in persona, Richard Williams, il padre di Venus e Serena Williams, che ha rilasciato una dichiarazione attraverso suo figlio Chavoita LeSane, suo portavoce da quando l’ottantenne ha avuto un ictus. L’uomo si è espresso contro ogni forma di violenza:

Non sappiamo i dettagli di ciò che è accaduto. Ma non giustifichiamo nessuno che colpisca qualcuno a meno che non sia per autodifesa.

La seconda è OJ Simpson, che ha condannato quanto accaduto:

Mi chiedono cosa penso di quello che è successo agli Oscar. Non è stata una cosa bella, penso che Will Smith abbia sbagliato. Ma capisco cosa l’ha spinto. Nella mia vita me ne sono capitate di tutti i colori, e ogni comico nel paese ha una routine di battute su O.K., e ammetto che avrei voluto tirare una sberla a un paio di loro… ma è umorismo, anche se sono battutacce. Non so cosa dire, se non che probabilmente se avessi fatto quello che ha fatto lui mi avrebbero dato l’ergastolo.

Ovviamente la parte finale del suo commento è particolarmente spiacevole, visto che nel 2008 Simpson è stato condannato a 33 anni di carcere per rapina e sequestro di persona (dopo 10 anni è stato liberato e ora è in libertà vigilata).

Trovate tutte le notizie sugli Oscar nella nostra pagina speciale.

Fonte: Deadline

 

Oscar 2024: link utili

Classifiche consigliate