Peter Jackson parla dello Hobbit - Articolo del 18 settembre 2006 - 1977

Peter Jackson parla di come farebbe Lo Hobbit: due film con molti personaggi del Signore degli Anelli. Un mix tra il libro e le Appendici, con l'ascesa di Saruman e altro. Ma al momento si dice "molto impegnato..."

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Fonte: AICN

Peter Jackson è impegnato. Lo sappiamo, lo è sempre stato – ha sempre amato riempirsi di lavoro fino a saturarsi le giornate. Ma la cosa è interessante adesso che si inizia a parlare dello Hobbit, adattamento di New Line e Sony (MGM) del romanzo di J.R.R.Tolkien che potrebbe essere prodotto a partire dall'anno prossimo. Sì, perché nell'ultima parte dell'intervista di Quint di AICn al grande regista questi sostiene che si, lo farebbe, ma al momento è oberato di lavoro – quindi sarebbe il caso che "Qualcuno telefonasse..."

Ecco gli stralci più interessanti dell'intervista:

Ho letto su Variety che la MGM avrebbe intenzione di fare lo Hobbit. Ne sa qualcosa?
L'articolo dove i capi della MGM annunciavano di voler fare Terminator 4 e due film dello Hobbit? Ho letto qualcosa in rete, è una cosa piuttosto strana svegliarsi con queste notizie. Io mi offro volentieri per girarlo, ma qualcuno dovrebbe telefonarmi perché inizio a essere veramente impegnato.
Tutti non fanno che chiedermi di fare Lo Hobbit, ma la realtà è che ancora neanche ne abbiamo parlato con qualcuno. Nessuno mi ha mai telefonato. Non so, l'ironia è che noi ci stiamo lanciando sui nostri progetti, comprando diritti di libri e così via. Sto diventando molto impegnato, almeno per i prossimi quattro anni. Se qualcuno non si sbriga a chiamarmi finirà che sarà impossibile, per me, rimanere coinvolto nel progetto.

Quindi se qualcuno chiamasse domani e dicesse che lei potrebbe avere il budget che vuole e la libertà creativa necessaria, ma che il film dovrebbe uscire assolutamente a Dicembre 2009, lei ci starebbe?
Dipende. Nessuno mi ha chiamato, il che è strano, ma non saprei. Siamo veramente eccitati all'idea dei film che dobbiamo fare al momento. Dovrei sedermi e prendere delle decisioni. Sono molto interessato a Lo Hobbit, ma giusto ora non è che mi senta dell'umore adatto per farlo. Negli ultimi anni ho messo il cuore in altri progetti. Certo sarebbe surreale pensare a Lo Hobbit girato da qualcun altro, anche se sarebbe bello per me andare al cinema e vedere un film dello Hobbit fatto da altri.

La sua causa in corso con la New Line sarebbe un problema?
No, sono due cose separate. La causa riguarda cose astratte, non persone o progetti. Solo qualche settimana fa la New Line ci ha chiesto qualcosa riguardo un Box Set ad Alta Definizione del Signore degli Anelli, cosa di cui stiamo discutendo.

Magari le chiederanno di fare lo Hobbit in sede processuale.
Non lo faremmo mai. Un film tu lo realizzi perché ti piace l'idea, sei guidato dall'emozione. Non farei mai un film perché mi viene ordinato dalla corte.

Io penso che le piacerebbe eccome tornare sul set e girare altri dieci minuti di Christopher Lee nei panni di Saruman...
Sarebbe grandioso. Se facessi Lo Hobbit farei in modo di avere intorno a me il più possibile delle persone coinvolte nel Signore degli Anelli. Voglio dire, Legolas c'è nel libro, oltre a suo padre, e pure Gandalf e Saruman. E poi si può organizzare qualcosa per far ricomparire qualche altro vecchio personaggio. Ci ho pensato tanto... Elrond, Galadriel e Arwen potrebbero esserci. Farei il film solo se avessi la certezza di una continuity col cast. Se Ian McKellen non fa Gandalf non farei il film. Mi fa impressione parlarne: per tre anni il progetto è stato in un limbo completo, mentre si discuteva dei diritti.

Devono essersene resi conto.
Sembra di sì. Ho sempre pensato che la New Line avrebbe stretto gli accordi giusti e addirittura avrebbe comprato i diritti che deteneva la MGM, in modo da fare il film. Ma posso capire cosa sta facendo la MGM: avrei fatto lo stesso. La MGM in pratica sta dicendo: "Bene, noi diventiamo vostri partner nella produzione del film: ne paghiamo la metà del budget, e divideremo i profitti." E' una cosa che fanno molti studio.

E scommetto che tutti adorano l'idea di due film dello Hobbit. Doppi incassi, più dvd da vendere...
Infatti. Beh, io, Fran e Philippa dovevamo lavorare alla sceneggiatura di Amabili Resti l'altra mattina, ma avendo letto la notizia in rete abbiamo passato ore a parlarne. L'idea di due film è veramente intelligente. Il problema dello Hobbit è che non è altro che una fiaba per bambini, non ha il respiro del Signore degli Anelli. Infatti la cosa mi spaventa un po', l'idea di due film invece mi tranquillizza. Due film permettono maggiore complessità. Potremmo mostrare Gandalf e il Bianco Consiglio, e il ritorno di Saruman sarebbe pienamente esplorato. Prendere Lo Hobbit e combinarlo con la storia della salita al potere di Saruman sarebbe grande, con tutti i problemi legati a Gandalf. In questo modo tutto assumerebbe un sapore più vicino a quello del Signore degli Anelli. Si potrebbe parlare anche di Gollum che va a Mordor, e di Aragorn che protegge la Contea. Noi faremmo il film così. Mi piacerebbe lavorare ancora con Viggo Mortensen.
Comunque, dopo averne parlato siamo tornati a lavorare ad Amabili Resti. E' quello il film a cui stiamo persando ora. Siamo molto felici dei progetti ai quali siamo legati in questi giorni, e saremo impegnati per qualche anno. Non ne ho idea. Forse se qualcun altro lo facesse sarei d'accordo, ma siccome Philippa Boyens è una vera fanatica, lascerebbe ogni progetto e correrebbe a farlo lei!

Insomma, lo fa o non lo fa? L'unica cosa è sperare che la MGM e la New Line si sbrighino a chiamarlo, altrimenti Peter Jackson potrebbe prendere impegni per i prossimi dieci anni...

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