Qualche giorno fa vi abbiamo raccontato di come Will Ferrell e Adam McKay ormai non si parlino più da anni, da quando cioè la loro casa di produzione Gary Sanchez Productions è stata chiusa. I due hanno avuto per anni un sodalizio davvero proficuo, oltre che una intensa amicizia, realizzando commedie come Fratellastri a 40 anni, Anchorman e Anchorman 2: fotti la notizia. È proprio durante le riprese di quest’ultimo che Ferrell ha quasi rischiato la vita, come ha ricordato McKay in un’intervista su ET Canada in occasione dell’uscita del suo nuovo film Don’t Look Up:

Siamo sempre stati molto attenti. Faccio sempre un discorso extra all’inizio delle riprese di una scena. Abbiamo avuto quasi un incidente mortale sul set di Anchorman 2. Coinvolse Will Ferrell, e fu veramente spaventoso. Era una scena in cui Ron Burgundy doveva impiccarsi. Era una scena veramente sciocca. Per mezzo secondo, l’imbragatura non funzionò bene, e la corda si tese realmente, ma subito dopo si allentò e Will non ebbe problemi. Per fortuna nessuno si fece male. Ma ci siamo sentiti male per i due giorni successivi. Ci siamo fermati e ci siamo detti: “Facciamo una riunione e parliamo di questa cosa”.

Gli incidenti letali sul set sono rari ma avvengono, ed è per questo che la sicurezza è una delle cose fondamentali su cui le produzioni devono investire risorse e tempo. Solo qualche settimana fa, sul set del film Rust, una persona è rimasta uccisa e un’altra è rimasta ferita a causa di un’arma da fuoco.

Trovate maggiori informazioni su Don’t Look Up nella nostra scheda.

Classifiche consigliate