Benedict Wong ha il nome proprio della star di Doctor Strange e il cognome… come nome proprio del personaggio che interpreta nel film: Wong. È l’assistente di Strange o un fiero bibliotecario non particolarmente colpito dalle battute del neurochirurgo newyorkese? Il quarantacinquenne inglese di origini cinesi ha le idee chiare al riguardo, e ce ne ha parlato durante la roundtable alla quale abbiamo partecipato in occasione della première londinese del film.

Hai già visto il film?

Sono reduce dalla prima americana al TCL Chinese Theatre di Hollywood ed è stato molto bello e divertente. Ho incrociato Stan Lee sul red carpet e per poco non svenivo dall’emozione. Mi ha detto con la sua voce inconfondibile: “Ehi ma tu sei Wong!! Sei grande!”. È stata una bellissima serata.

Sei un appassionato della Marvel?

Collezionavo Spider-Man da piccolo. L’idea che ho potuto stringere la mano di Stan Lee mi fa andare giù di testa.

Come sei entrato nel progetto?

Faticosamente. Non ho un agente e quindi faccio tutto da solo. Infatti mi autonomino ironicamente: The Wong and Only. Quando ho saputo della produzione di Doctor Strange ho pensato al personaggio di Wong e mi sono detto: “Devo essere io, cavolo!”. Quando sono riuscito miracolosamente a mettermi in contatto con la produzione ho avuto un conflitto di schedule per via di Marco Polo (2014), serie che stavo girando lontano da casa. Quando mi ha chiamato Kevin Feige ho fatto i salti mortali per poter far parte della squadra.

Come valuti il tuo personaggio?

Io sono un piccolo pezzo dentro un affresco molto complesso. Rispetto al Wong originale il mio Wong è molto, molto diverso. Lo vedo come un sergente di ferro, per niente intimidito da Stephen Strange. Sono severo, diffidente e sostanzialmente devo controllare che Strange non combini guai. Il primo Wong dei fumetti era un asiatico servile e dimesso. Abbiamo cercato sia con Scott che con Benedict di creare qualcosa di più… scontroso e fiero. Wong non è uno qualsiasi. Mettiamola così… sono ancora un fan boy Marvel e mi ricordo come fosse ieri che facevo la fila di tre isolati da ragazzino in Inghilterra per vedere Star Wars: Episodio V – L’Impero Colpisce Ancora (1980). Per cui adoro prendere parte ai tipi di film che sognavo di vedere da bambino. Eppure, se il personaggio di Wong fosse stato solo uno che portava il tè a Doctor Strange… non avrei accettato il ruolo.

 

Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti!

Doctor Strange segue la storia del neurochirurgo di grande talento, Stephen Strange. Dopo un terribile incidente d’auto il dottore deve mettere l’ego da parte e imparare i segreti di un mondo nascosto fatto di misticismo e dimensioni parallele.

Dal Greenwich Village di New York City, Doctor Strange dovrà fare da intermediario tra il mondo reale e quello che si cela oltre, utilizzando una vasta gamma di abilità metafisiche e artefatti per proteggere l’universo Marvel.

Diretto da Scott Derrickson (Sinister, The Exorcism of Emily Rose) e prodotto da Kevin Feige, Doctor Strange è interpretato da Benedict Cumberbatch (Black Mass – L’Ultimo Gangster, The Imitation Game), Chiwetel Ejiofor (12 Anni Schiavo, Sopravvissuto – The Martian), Rachel McAdams (Southpaw – L’Ultima Sfida, Sherlock Holmes) e Michael Stuhlbarg (Steve Jobs, A Serious Man), con Mads Mikkelsen (Scontro tra Titani, Casino Royale) e il premio Oscar® Tilda Swinton (Michael Clayton, The Grand Budapest Hotel).

Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Charles Newirth, Stephen Broussard e Stan Lee sono i produttori esecutivi.

Il team creativo del regista Scott Derrickson comprende inoltre il direttore della fotografia Ben Davis, B.S.C. (i film Marvel Avengers: Age of Ultron e Guardiani della Galassia), lo scenografo Charles Wood (i film Marvel Avengers: Age of Ultron e Guardiani della Galassia), la costumista Alexandra Byrne (i film Marvel Avengers: Age of Ultron e Guardiani della Galassia), i montatori Wyatt Smith (Into the Woods, il film Marvel Thor: The Dark World) e Sabrina Plisco, ACE (Mr. Magorium e la Bottega delle Meraviglie, La Tela di Carlotta) e il supervisore degli effetti visivi Stephane Ceretti (il film Marvel Guardiani della Galassia).

Il film Doctor Strange fa parte della Fase 3 dell’Universo Cinematografico Marvel.

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