Muscolare, adrenalinico e tamarro. Questi sono gli aggettivi che, molto probabilmente, verrebbero in mente a molte persone giocando alla proverbiale associazione d'idee con la serie di Fast & Furious.

Inaugurato nel 2001 col successo, a sorpresa, del primo capitolo firmato Rob Cohen, il franchise, con l'arrivo nel 2006 del regista taiwanese Justin Lin, ha preso una piega inaspettata e sorprendente tanto nella storyline (potete trovare maggiori dettagli sulla cronologia della saga in questo articolo) quanto nell'evoluzione della sua natura. Quello che era nato come una variazione sul tema Point Break in salsa Pimp My Ride è poi divenuto, con The Fast & The Furious Solo Parti Originali prima e con Fast & Furious 5 poi, un esponente godibilmente fracassone e testosteronico dei cosiddetti heist movie, o “film di rapine”. L'attenzione del regista e della produzione nella confezione di questo quinto episodio, anche da un punto di vista ext...