Night Raiders, la recensione | Trieste Science+Fiction Festival 2021

Un futuro che attinge al passato per raccontare le possibili conseguenze negative del presente è quello che propone il regista Danis Goulet con il suo thriller distopico Night Raiders, prodotto anche da Taika Waititi.

La storia è ambientata in un Nord America reduce dalla guerra e ora alle prese con un’occupazione militare che priva i cittadini di ogni libertà e ha reso i minori proprietà dello Stato, togliendoli alle loro famiglie e portandoli in accademie militari dove vengono addestrati e indottrinati.

Niska (Elle-Máijá Tailfeathers), un’idigena Cree, nasconde per anni la figlia Waseese (Brooklyn Letexier-Hart) nella foresta ma, quando la ragazzina si ferisce gravemente, è costretta a tornare in città per andare in cerca di cure e, successivamente, ad abbandonarla alle autorità pur sapendo che non potrà vederla mai più.
Un anno dopo Niska non riesce a dimenticare la figlia e la ragazzina non riesce ad...