Rumiko Takahashi Angouleme

Dopo Katsuhiro Otomo nel 2015, per la seconda volta il Grand Prix di Angouleme è stato assegnato a un autore giapponese: ieri sera la manifestazione francese ha infatti premiato la regina dei manga Rumiko Takahashi.

Battendo gli altri due candidati Chris Ware ed Emmanuel Gilbert, l’artista nipponica ha ricevuto una delle maggiori onorificenze del mondo del Fumetto, diventando così la madrina dell’edizione 2020.

Questo comporta la sua realizzazione del manifesto della prossima edizione del festival, durante la quale sarà organizzata una mostra in suo onore.

La Takahashi ha iniziato la sua carriera nel 1978 con Lamù, firmando in seguito altre serie di successo (Maison Ikkoku, Ranma 1/2, One Pound Gospel, Inu Yasha e Rinne) e decine di storie brevi.

In Italia tutte le sue opere sono state pubblicate da Star Comics.

 

 

Fonte: The Beat