Signs Publishing ha annunciato Andy Capp torna in campo, la nuova serie di volumi che raccoglierà le strisce ancora inedite nel nostro Paese del personaggio creato nel 1957 da Reg Smythe. Dopo la morte del suo autore, nel 1998, il fumetto satirico è stato portato avanti da Roger Mahoney e Roger Kettle, che lo hanno proseguito con il consenso di Smythe.

 

 

Le strisce realizzate da Mahoney e Kettle per il Daily Mirror dal 2007 a oggi sono inedite in Italia; saranno pubblicate da Signs in volumi da libreria di oltre 200 pagine l’una, con un’edizione inusualmente filologica, che manterrà il testo in lingua originale nei balloon e proponendo la traduzione italiana in calce alle vignette. Il primo volume sarà disponibile a partire dal 20 settembre, al prezzo di 21 Euro.

Questa la presentazione ufficiale della casa editrice:

 

Nel 1957 debutta, nell’edizione di Manchester del Daily Mirror distribuita nel nord dell’Inghilterra, Andy Capp, personaggio creato da Reg Smythe, all’epoca autore di fumetti per quotidiani di una certa fama ma non ancora conosciutissimo.

Andy Capp progressivamente conquista il pubblico di tutto il mondo, arrivando, nel momento di massimo fulgore, ad essere pubblicato su 1.700 quotidiani e riviste in oltre 50 nazioni. Andy Capp usa un linguaggio intensamente, profondamente, totalmente inglese, di una parte ben definita della società inglese: la piccolissima borghesia o classe operaia che vive nei sobborghi e ha una vita scandita da piccoli riti immutabili (lavoro o sussidio di disoccupazione, le pinte con gli amici, lo sport amatoriale, il sermone della domenica).

Ma queste sono situazioni che, anche se diverse nei particolari, sono essenzialmente le stesse in Italia, Francia, Australia, Germania… Andy Capp, nel suo usare una grammatica apparentemente elementare, in realtà parla di temi universali.

È una comedie humaine, come solo i grandi autori sanno raffigurare.

 

In Italia le strisce di Andy Capp hanno raggiunto la notorietà attraverso le pagine della Settimana Enigmistica, dove sono state pubblicate dal 1960 al 2008, con il titolo Le vicende di Carlo e Alice. Nel nostro Paese il fumetto è stato poi pubblicato anche su diverse riviste come EurekaComix, Comic Art e Grazia, oltre a raggiungere gli scaffali con alcuni volumi monografici.

 

 

Andy Capp torna in campo

 

 

Fonte: Garda Post