Il primo appuntamento di questa iniziativa articolata in due episodi è fissato su Dylan Dog 371: Arriva Dampyr (16 × 21 cm, B, 96 pp., b/n, € 3,50), previsto per il 28 luglio, scritto da Roberto Recchioni e Giulio Antonio Gualtieri per i disegni di Daniele Bigliardo. L’Inquilino di Craven Road incrocerà la strada di Harlan Draka in una Londra sconvolta dalle creature di Lodbrok, un Maestro della Notte ancora tutto da scoprire; il tutto mentre ricompare sulla scena l’arcinemico John Ghost…
La vicenda si concluderà sulle pagine di Dampyr 209 (16 × 21 cm, 96 pp., b/n, € 3,50), intitolato – non a caso – L’Indagatore dell’Incubo e previsto per il 2 agosto. Mauro Boselli e Bruno Brindisi ci porteranno nelle Isole Ebridi scozzesi, dove l’inedito tandem tra eroi Bonelli affronterà i terribili non-morti vichinghi di Lodbrok, un antico avversario di Lord Marsden, il Signore delle Isole.
Per l’occasione sono previste due copertine componibili, una regolare e una variant, realizzate dai copertinisti titolari delle due serie horror Bonelli: Gigi Cavenago per Dylan ed Enea Riboldi per Dampyr.
Color Zagor 5: L’antica maledizione (16 × 21 cm, B, 128 pp., col., € 6,30), in uscita il 2 agosto, vede ai testi di Jacopo Rauch e ai disegni – per l’ultima volta – Gallieno Ferri, il cui lavoro è stato completato da Gianni Sedioli e Marco Verni.
Color Tex 11: Cowboys (16 × 21 cm, B, 128 pp., col., € 6,30), in uscita lo stesso giorno, sarà invece opera di Pasquale Ruju e Giacomo Danubio.
Dylan Dog Color Fest 22: Remake 2 (16 × 21 cm, B, 96 pp., col., € 3,50), in arrivo il 9 agosto, sarà un antologico dedicato al rifacimento di tre grandi classici: Ancora un lungo addio, di Paola Barbato e Carmine Di Giandomenico; Caccia agli inquisitori, di Tito Faraci e Nicola Mari; La grande baraonda di Fabio Celoni, che rivisita la parata di mostruosità narrata in Golconda.
Chiudiamo con il tomo Martin Mystère: L’alta cucina del Fumetto (16 × 21 cm, B, 416 pp., b/n, € 15,00), previsto per il 24 agosto. Trattasi di un’imperdibile raccolta di storie del Detective dell’Impossibile il cui filo conduttore è rappresentato dal cibo e dalla cucina; dalla misteriosa ambrosia, il cibo degli dei, al mitico dodo, animale estinto e amato da Lewis Carroll, oltre a un dossier e divertenti aneddoti su quanto di più strano si è detto nei secoli attorno a ciò che ha costituito e costituisce la nostra dieta.
Fonte: Sergio Bonelli Editore
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