Giunge il comunicato stampa che ufficializza la nascita di una nuova realtà editoriale del Fumetto italiano: si chiama Fumetti di Cane ed è stata fondata da Gianluca Caputo (Fumetti Crudi) e Stefano Antonucci (Quando c’era LVI).

Questa etichetta indipendente dalla vena underground, sotto il cui logo campeggia la dicitura “Who’s God Who’s Dog“, viene descritta con parole dalle quali si evince la volontà di realizzare opere in totale libertà, provocatorie se serve e senza il timore di schierarsi dal punto di vita sociale e politico: “Fumetti da cani per cani“, “Una nuova etichetta underground per i palati più duri“, “Fedeli all’umanità, indipendenti dagli uomini“.

Cosa che trova conferma in due dei primi quattro titoli: Il Ruspa, dello stesso Antonucci, palesemente incentrato sulla figura dell’ex Vice Premier Matteo Salvini, definito “il più grande influencer italiano”, e Il libretto rosso dei trio occhialuto antifascista, opera di Davide La Rosa (Ugo Foscolo – Indagatore dell’Incubo).

Di seguito trovate il comunicato stampa nella sua intezza:

 

 

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WHO’S GOD WHO’S DOG

 

COMUNICATO STAMPA

Pianeta Terra, 21 Agosto 2019

Nasce

FUMETTI DI CANE

 

FEDELI ALL’UMANITÀ, INDIPENDENTI DAGLI UOMINI

 

Gianluca Caputo, già fondatore di “Fumetti Crudi”, collettivo indipendente oggi collana progressive/underground di Shockdom, e Stefano Antonucci, autore, tra gli altri, di Quando c’era LVI e Il Piccolo Fuhrer, dopo un anno e mezzo di lavori annunciano la nascita della loro etichetta di fumetti indipendente: Fumetti di Cane.

Perché fondare una etichetta indipendente?
I motivi sono molti. Pubblici e personali.
Leggiamo tanti progetti che, pur avendo una forza comunicativa, difficilmente trovano spazio nel panorama editoriale classico, che ha regole di produzione, formati, e tipologie di libri ben strutturate.

Vogliamo una etichetta che sia Underground e Pop allo stesso tempo.
Che riesca ad avere una distribuzione capillare, portando contenuti e libri particolari.

La linea editoriale si compone di quattro parole: sesso, religione, politica morte. Qualcuno riconoscerà l’insegnamento del buon Aristofane, faro e guida di tutta la produzione fumettistica (e non) di questa etichetta.

Gianluca Caputo, uno dei due fondatori, ci racconta il perché di questo nome: “Inizialmente il nome scelto era solo Cane, ma il dominio cane.it non era libero. Volevo un nome semplice e che ricordasse agli uomini l’insegnamento di quello che è stato il pensatore, a mio avviso, più moderno della storia greca, Antistene, allievo di Socrate e fondatore della scuola cinica, che diceva cose del tipo ‘per vivere come un uomo bisogna imparare a farlo come un cane, non come un dio’. Questa citazione ovviamente me la sono inventata ma sono sicuro che lui sarebbe stato d’accordo! Insomma guardare un po’ meno agli dèi e più agli uomini ci dovrebbe ricordare che essere semplici siamo, pieni di problemi che crediamo di risolvere complicandoci la vita ergendosi a esseri ‘superiori’, delle divinità o figli della stessa.”

Continua Stefano Antonucci: “Facciamo fumetti da cani e per cani. Ma cani fedeli al genere umano più che alle persone. Fumetti per umani dal palato spesso, fumetti per umani dallo stomaco di piuma. Fumetti di sesso, di morte, di politica, di religione, di cose molto brutte e cose molto belle,
di questo tempo.
Un tempo da cani.

Il piano editoriale di Fumetti di Cane prevede per questo Autunno 2019 ben quattro uscite (tra settembre e novembre) che possono essere preordinate già da adesso su www.fumettidicane.it

Potete seguirci sui nostri canali Facebook: www.facebook.com/fumettidicane/
e Instagram: www.instagram.com/fumettidicane

 

Il libretto rosso del trio occhialuto antifascista

 

Speravamo di esserci lasciati alle spalle questa triste pagina di storia ma, purtroppo, lo spettro del fascismo è sempre pronto a tornare. E infatti sta tornando. In questo libro vivremo le avventure di tre storici antifascisti: Pertini, Ninni e Saragat. Li vedremo in una chiave moderna, in un contesto attuale, ma sempre impegnate a fermare Mussolini.

160 pagine
16×23
€14,00

 

Il Ruspa, copertina di Stefano Antonucci

 

La storia del più grande influencer italiano, il Ruspa, e il suo esperto di comunicazione.

64 pagine
22×22
€10,00

 

Il futuro nei denti, copertina di Giangioff

 

Un suicidio finito male, sesso, psicofarmaci e rock&roll. Debutta l’etichetta Cane con l’opera prima di Giangioff

112 pagine
13×18
€10,00

 

FumEddy: Post-apocalittico, copertina di FumEddy

 

Le primissime vignette targate FumEddy raccolte per la prima volta da Cane. Trattandosi di Fumeddy nessuna presentazione calza meglio. Anche una storia inedita!

144 pagine
16,5×16,5
€15,00

Anche con Variant Cover di Dado

 

Gianluca Caputo. Esordisce come sceneggiatore nel 1998 per vari editori italiani (Trentin, Nuova Frontiera, F2, Tagete) ma da sempre più interessato al dietro le quinte del fumetto. Fonda scuole, collettivi, riviste, collane e lavora da un ventennio con Shockdom come editor e tuttofare. Nel tempo libera insegna filosofia nelle scuole pubbliche italiane e non, scrive libri sull’argomento e ha una agenzia musicale a Bangkok. Nel tempo libero dorme.

Stefano Antonucci. Grafico editoriale e autore satirico ha pubblicato fumetti insieme a Daniele Fabbri per Shockdom e Feltrinelli. Auspica la pace nel mondo pur non ambendo a nessun premio di bellezza.

 

FEDELI ALL’UMANITÀ, INDIPENDENTI DAGLI UOMINI

Facciamo fumetti da cani e per cani. Ma cani fedeli al genere umano più che alle persone.
Fumetti per umani dal palato spesso, fumetti per umani dallo stomaco di piuma.
Fumetti di sesso, di morte, di politica, di religione, di cose molto brutte e cose molto belle, di questo tempo.

Un tempo da cani.