Si intitola Una stella tranquilla, il ritratto sentimentale di Primo Levi, ed è proprio quel che promette. Un affresco sentito e appassionato di un grande autore e, soprattutto, di un grande Italiano. Non è un caso che, a raccontare la sua personalità, il suo bisogno quasi fisio e biologico di comunicare, di scrivere e di raccontare, sia un torinese come lui. Pietro Scarnera, già vincitore del concorso Komikazen del 2010 con il suo Diario di un addio.

Una stella tranquilla è una sorta di biografia romanzata, in cui Scarnera dipinge alcuni momenti chiave della vita e della carriera di Levi: dalla prigionia nei lager nazisti all’impegno sociale e di scrittore, riscrviendo alcuni passaggi, immaginando e aggiungendo con la propria fantasia (sempre sulla base di uno studio approfondito del personaggio) le svolte di un’esistenza votata al racconto. La domanda tematica a cui il graphic novel vuole rispondere è appunto questa. Perché scrivere? Perché raccontare? Da dove nasce il bisogno di trasformare gli eventi, le emozioni, la vita in narrazione?

Il romanzo è edito da Comma22, che ha già stampato i precedenti lavori di Scarnera. una piccola preview è consultabile e sfogliabile a questo link.

Fonte: Comma22