Dopo che molti suoi film hanno fatto il passaggio dal fumetto al cinema, ora Frank Miller ha sperimentato un balzo in un altro medium, raggiungendo un traguardo degno di nota. È stato infatti battuto all’asta un NFT realizzato partendo dalla sequenza del suicidio del Detective Hartigan in Sin City: Quel bastardo giallo, alla quale sono stati aggiunti degli effetti animati e una colonna sonora. L’esemplare unico è stato venduto settimana scorsa, partendo da una base d’asta di 435.000 $ e arrivando a un’offerta finale di oltre 840.000 $.

 

 

Si tratta della cifra più alta a cui sia mai stato venduto un NFT basato su un fumetto, oltre ad essere il prezzo più elevato mai pagato per un disegno di Miller, superando anche le sue tavole originali cartacee. Una decina di anni fa una splash page da Il ritorno del Cavaliere oscuro in cui apparivano Batman e Robin era stata venduta a 448.000 $, la maggior somma di denaro che all’epoca era stata spesa per acquistare il disegno originale di un fumetto americano. È stato però stimato che la copertina de Il ritorno del Cavaliere oscuro in cui si vede un fulmine dietro Batman abbia un valore tra gli 1,3 e gli 1,6 milioni di dollari, ma l’autore non l’ha mai messa in commercio.

Il fumettista americano ha dichiarato:

 

Frank Miller – Sono orato di vedere i miei fan, di Marv e di Sin City, partecipare a questo nuovo mondo. Facendo fumetti non ottieni mai la tridimensionalità degli NFT. È qualcosa a cui punti quando stai disegnando, ma vedere le cose prendere forma e animarsi in “I Love You, Nancy Callahan” è davvero meraviglioso.

 

Miller ha creato 10 NFT a tema Sin City per l’asta, uno dei quali (una scultura tridimensionale di cristallo raffigurante Marv) è ancora disponibile. I NFT, o non-fungible token, sono elementi virtuali il cui valore viene riconosciuto attraverso un certificato di unicità; negli ultimi anni hanno attraversato un boom di popolarità, con opere d’arte digitali o oggetti da collezione legati ai giochi online che sono stati venduti a cifre astronomiche.

 

 

Fonte: Hollywood Reporter