Dylan Dog 391: Il sangue della terra, anteprima 01

L’aspetto di Dylan Dog che fin dagli esordi lo distingue da tanti altri detective è, senza dubbio, la profonda emotività. L’Indagatore dell’Incubo è l’ultimo dei romantici, figlio dell’introspezione anni Ottanta e con un modo tutto suo di vedere la vita e il susseguirsi degli eventi. Questo aspetto del suo carattere lo porta a compiere scelte di un certo rilievo: nel suo lavoro, nei suoi legami amorosi e, in generale, nel rapporto con il suo celebre “quinto senso e mezzo”. Nel complesso, in quanto eroe romantico, Dylan si pone al di fuori delle convenzioni della società e dai suoi schemi, vivendo un profondo conflitto tra reale e ideale che lo porta a commettere errori e scelte poco sagge.

Il sangue della terra, numero 391 della testata pubblicata da Sergio Bonelli Editore, scritto da Paola Barbato per i disegni di Werther Dell’Edera, vede un incontro tra le componenti del vittimismo (solitudine e tristezza) e del titanismo (solitarietà ...