Noah Hawley ha completato la stesura degli script della serie di Alien e John Landgraf, a capo di FX, ha annunciato che i fan della saga dovranno attendersi qualcosa di unico e originale, in linea con ciò che ha reso unici i primi film.

Il responsabile di FX ha dichiarato, parlando della serie le cui riprese inizieranno entro la fine dell’anno:

Sono un grande fan di Alien e Aliens – Scontro finale e mi ricordo di aver visto entrambi i film al cinema e di aver pensato quanto fossero originali e sorprendenti in modo sconvolgente, ognuno a modo proprio. E quindi, in modo simile rispetto all’approccio avuto con Fargo, Noah ha deciso di non usare Ripley o qualsiasi altro personaggio di Alien, a parte forse lo xenomorfo, ma di tornare indietro e capire cosa rendeva il franchise così grandioso e in grado di resistere nel tempo, scoprendo se potevamo travare un’esperienza che somigliasse all’idea di entrare in una sala e vedere uno di quei primi due film, che ti prendevano alla sprovvista.

Il responsabile di FX ha sottolineato che non può dire molto, tuttavia ha aggiunto che nei film l’esistenza di Weyland-Yutani è stata un elemento importante:

In questo show ci saranno dei riferimenti a quella società. Ma in realtà si svolge in un territorio dove c’è qualcosa di diverso che ha inventato Noah.

La serie sarà infatti un racconto prequel rispetto al primo film e gli eventi saranno ambientati alla fine del 21 secolo, tra circa 70 anni.

Che ne pensate del fatto che la serie di Alien sarà sorprendente seguendo l’esempio dei primi film? Lasciate un commento!

Fonte: IndieWire