Annie Wersching è morta a soli 45 anni: le era stato diagnosticato un cancro nell’estate del 2020 ma aveva tenuto la notizia riservata. La notizia è stata diffusa attraverso una pagina GoFundMe a sostegno della sua famiglia (era sposata con tre figli) dalla sua collega Ever Carradine. Il marito Stephen Full ha poi diffuso questo comunicato:

C’è un solco profondo nell’anima di questa famiglia oggi. Ma ci ha lasciato gli strumenti per riempirlo. Riusciva a trovare la meraviglia nei momenti più semplici. Non le serviva la musica per ballare. Ci ha insegnato a non aspettare che l’avventura ci trovasse. “Andate a cercarla voi, è ovunque”. E la troveremo. Mentre andavo in auto con i ragazzi, il vero amore della sua vita, giù per il viale e in strada, lei ci urlava “ciao!!” finché non eravamo troppo lontana per sentirla. Riesco ancora a sentirla. Addio mia cara compagna. “Vi voglio bene, piccola famiglia…”

Wersching era molto popolare per la sua partecipazione a serie come 24, Bosch e Timeless, oltre che a Star Trek: Picard 2 (era la regina Borg, quasi vent’anni dopo aver esordito proprio in Star Trek: Enterprise), The Rookie, Runaways, The Vampire Diaries ma soprattutto per aver doppiato Tess nel videogioco The Last of Us. Nella serie HBO in onda in questi giorni il personaggio è stato interpretato da Anna Torv.

“Ho appena saputo della morte della mia cara amica Annie Wersching,” ha commentato Neil Druckmann, creatore di The Last of Us e co-presidente di Naughty Dog, “Abbiamo perso una splendida artista ed essere umano. Il mio cuore è a pezzi”.

“Il mio cuore è in una quantità di pezzi che non riesco a contare,” ha commentato Jon Cassar, regista e produttore di 24. “Annie è entrata nel mio mondo con il cuore aperto e un sorriso contagioso. Aveva tantissimo talento da lasciarmi senza fiato. È diventata più di una semplice collega, era un’amica per me, la mia famiglia e ogni membro del cast e della troupe che aveva lavorato con lei. Mancherà a tutti e ai fan con cui ha sempre trovato il tempo di interagire. Ci mancherai, hai lasciato il segno e siamo tutti migliori grazie a ciò”.