Sono passati più di dieci anni dalla fine della più recente iterazione di Battlestar Galactica, e ora la serie è pronta a tornare in una nuova versione ideata da Sam Esmail, produttore di Mr. Robot, per la piattaforma streaming Peacock.

In una nuova intervista pubblicata da Collider, Esmail ha aggiornato sullo stato della serie, di cui si parla ormai da qualche tempo e che sappiamo non sarà un reboot della versione di Ronald D. Moore:

Stiamo ancora lavorando al pilot. È un universo gigantesco, un mondo gigantesco, e quello che vogliamo fare è rispettare il Battlestar di Ronald Moore. Ho parlato con lui ancor prima di accettare di lavorare a questo progetto, per essere sicuro che a lui andasse bene, l’ultima cosa che voglio fare è pestargli i piedi. La cosa più importante su cui entrambi siamo d’accordo è il fatto che non sarà un reboot di ciò che ha fatto lui. E su questo siamo d’accordo tutti e due.

Esmail ha già figurato il suo approccio nei confronti dell’intera serie, e ora sta sviluppando il pilot assieme allo sceneggiatore e showrunner Mike Lesslie:

Siamo ancora nella prima fase, quella in cui cerchiamo di visualizzare l’intero mondo a partire dal pilot. Abbiamo trovato la struttura di base della storia che vogliamo raccontare, quella parte di mitologia che vogliamo esplorare – perché Battlestar ha una mitologia ricchissima, e voglio dar credito a Ron per questo – e quindi ora stiamo definendo in maniera finale l’aspetto che avrà il pilot. Rispetto a Mr. Robot, con Battlestar Galactica ci troviamo davanti a un vero e proprio quadro ricco di personaggi e archi narrativi. Stiamo stabilendo alcune delle strutture in termini di tematiche da affrontare e di mitologia. Stiamo decidendo che tipo di storia, in quel lasso temporale e in quella parte di mitologia, intendiamo raccontare. Ma non sappiamo ancora nello specifico, è ancora presto per dirlo, se definiremo da subito come andrà a finire, come invece abbiamo fatto con Mr. Robot.

Con Peacock abbiamo parlato subito della possibilità di far uscire un episodio alla settimana o tutta la stagione insieme. E l’idea che ho proposto io è che sia la storia che racconteremo a dircelo. Potremmo lanciare tre episodi insieme, perché si tratta di una sequenza di battaglia lunga tre episodi che va vista tutta d’un fiato perché sono tre capitoli fondamentali e ogni capitolo mostra un punto di vista diverso… Oppure un episodio da 20 minuti che racconta rapidamente la storia di un personaggio. Quindi sperimenteremo molto sulla forma distributiva, perché si tratta di Battlestar e si tratta di una piattaforma inedita come Peacock e lo streaming. Non posso ancora dirvi quanti episodi ci saranno in ogni stagione, perché ci avvicineremo alla serie creando una specie di tela di ragno a livello di trama.

La speranza di Esmail è che le riprese della serie inizino quest’anno:

Vorrei che girassimo la serie più avanti quest’anno. Ovviamente è ancora difficile da dire, per via del COVID: non sappiamo nemmeno in che situazione si trova il mondo e se potremo effettivamente girare. L’altro problema è che sarà necessario coinvolgere una produzione gigantesca, anche solo per costruire i set e realizzare gli effetti visivi. Uno dei grandi meriti del Battlestar di Ron Moore sono gli effetti visivi straordinari… Sarà difficile partire quest’anno, ma è il mio obiettivo. Sono molto impaziente, sono un grande fan della serie quindi non vedo l’ora di vederla!

La serie verrà prodotta da Esmail Corp insieme a Universal Content Productions, che aveva prodotto lo show andato in onda dal 2004 al 2009 su Sci-Fi Channel. La serie originale aveva come protagonista un gruppo di sopravvissuti a una guerra contro una razza di robot, i Cylon, che avevano distrutto le Dodici Colonie. Tutti gli uomini rimasti si sono uniti in un gruppo che cerca di raggiungere la Tredicesima Colonia, conosciuta come Terra.

La serie è andata in onda su ABC dal 1978 al 1979 e aveva come proragonisti Richard Hatch, Dirk Benedict e Lorne Greene. La storia è poi stata al centro di alcuni romanzi, serie a fumetti, un gioco da tavolo e un videogame. Sci-Fi Channel ha poi riportato sugli schermi lo show con protagonisti Edward James Olmos, Mary McConnell, Katee Sackoff e Grace Park.

Lo spinoff prequel, Caprica, era invece stato cancellato senza nemmeno concludere la prima stagione.