David Tennant è stato impegnato per circa 10 giorni sul set di Litvinenko, il progetto targato ITVX.

Il regista Jim Field Smith ha parlato della miniserie, composta da 4 episodi, che ha debuttato sugli schermi britannici, spiegando:

David è stato sul set per girare per circa 10 giorni perché, ovviamente, Alexander Litvinenko, è morto davvero tristemente come risultato dell’avvelenamento per radiazioni.

Il filmmaker ha aggiunto:

Quello è al centro del primo episodio e poi la storia si sviluppa da quel punto. Si tratta di una storia davvero ampia e intricata che va da quel letto di ospedale dell’University College Hospital a Mosca.

Smith ha poi raccontato come si sono svolte le riprese:

Ho detto a David: ‘Voglio che queste interviste delle polizie con Sasha in ospedale sembrino come se fossimo con loro nella stanza, come se si stessero svolgendo di fronte a noi’. E le abbiamo girate in quel modo, come se stessimo documentando gli eventi mentre si stavano svolgendo. Danno vita a un’esperienza incredibilmente intensa. In particolare mentre Sasha peggiora. Girare quelle scene è stato duro per tutti.

Il regista ha dichiarato che sul set si è lavorato con attenzione per permettere agli attori di avere un ambiente in cui si sentissero realmente nella stanza di ospedale e non dovessero prestare troppa attenzione alle telecamere:

Mi ricordo che stavamo girando una scena e tutto quello che potevo fare era andare da David e stringergli la mano. Perché non riuscivo realmente a dire niente. Mi sembrava come se mi avessere paracadutato in quella stanza.

Che ne pensate del fatto che David Tennant abbia girato Litvinenko in soli 10 giorni?

Fonte: RadioTimes