Lo scrittore Luke Jennings, autore dei romanzi da cui è tratta la serie, ha condiviso la sua dura critica al finale di Killing Eve.

La notizia contiene, ovviamente, importanti spoiler, non proseguite se non volete anticipazioni.

Gli ultimi minuti dell’adattamento televisivo della sua opera hanno mostrato Villanelle (Jodie Comer) ferita gravemente da un colpo d’arma da fuoco e uccisa brutalmente. Mentre Eve (Sandra Oh) e Villanelle cadevano nel Tamigi, si scopriva che era stata Carolyn (Fiona Shaw) ad aver ordinato l’omicidio. Eve è poi riemersa dalle acque, mentre Villanelle ha perso la vita.

Jennings ha ora criticato la scelta compiuta dalla showrunner Laura Neal dichiarando a The Guardian:

Il finale della quarta stagione è stato un inchinarsi alle convenzioni. Un punire Villanelle ed Eve per il caos sanguinoso e con sfumature erotiche che hanno causato. Una storia realmente sovversiva sarabbe andata contro i cliché che vedono amanti dello stesso sesso in serie tv drammatiche a cui viene permesso avere delle relazioni solo prima che uno di loro venga ucciso (come la morte di Lexa in The 100, immediatamente dopo aver avuto un rapporto con il suo interesse sentimentale per la prima volta).

Lo scrittore ha proseguito:

Quanto sarebbe stato più soddisfacente in modo oscuro e fedele allo spirito originale di Killing Eve, mostrare la coppia mentre si allontanava insieme al tramonto? Spoiler alert, è quello che mi sembrava mentre stavo scrivendo i libri.

Tra le pagine del suo romanzo Die For Me, infatti, le due donne vivono insieme e conducono un’esistenza tranquilla.

Che ne pensate della critica di Luke Jennings al finale di Killing Eve? Lasciate un commento!

Potete trovare tutte le notizie e le recensioni nella nostra scheda dedicata alla serie.

Fonte: The Guardian