Ma ecco che arriva la sorpresa, giusto in tempo per fari ricredere tutti i fan in giro per il mondo. Gli sceneggiatori hanno spiegato che si è trattato a tutti gli effetti di un lieto fine per Mona Vanderwall, un lieto fine che non ha solo a che vedere con il romanticismo ma soprattutto con la vittoria netta di Mona sulla stalker delle liars. Presi dalle ultime adrenaliniche scene, i fan non si sono resi conto che quando Aria, Hanna, Emily, Alison, Caleb e Toby hanno fatto irruzione nella ex-casa di quest’ultimo, Mona li avverte di aver chiamato lei la polizia. Dopo la colluttazione, il poliziotto che arriva e arresta Alex Drake è lo stesso giovane che dopo qualche minuto vediamo nel negozio parigino di Mona.
Nel caso decideste di riguardare queste scene con più attenzione, vi rendereste subito conto di questa cosa e in più notereste che il falso poliziotto ha anche un velato accento francese. Sarà proprio lui quindi a condurre Alex e Mary Drake nella nuova prigione allestita da Mona. A quanto pare nessuna terapia psichiatrica ha avuto successo, Mona resterà per sempre la ragazza enigmatica e problematica di sempre. Nonostante ci siano ancora diverse con che non tornano, il finale visto in questo modo è decisamente più interessante e sensato.
Ma non è finita qui, Marlene King ha ammesso in una delle ultime interviste rilasciate dopo la messa in onda del finale che Melissa non è mai stata cattiva e che sin dall’inizio della storia di PLL è stata la sospettata numero 1 dei fan. La sua unica colpa è stata quella di aver seppellito Bethany non consapevole che fosse ancora viva, un azione commessa per proteggere sua sorella Spencer. Melissa è stata solo una sorella maggiore un po’ avida e presuntuosa, per non usare un altro termine. Alla fine è riuscita anche a recuperare il suo rapporto con Spencer. Ma proprio perché sin dall’inizio è stata la sospettata numero 1 dei fan, nel finale Marlene ha deciso che ci dovesse essere una maschera per condurre fuori strada i telespettatori.
Inoltre Marlene King ha rivelato che Julian Morris, l’attore che interpreta Wren, avrebbe dovuto girare per un paio di giorni, ma a causa di un impegno lavorativo non è riuscito a girare la scena della sua morte, una scena che a quanto pare era stata già scritta e che i telespettatori avrebbero visto nel finale. Il luogo del delitto sarebbe dovuto essere in un vicolo dietro la chiesa di Rosewood. Da un momento all’altro Wren sarebbe apparso per cercare di dissuadere Alex dal diventare a tutti gli effetti Spencer. Ma Alex, consapevole che tra di loro non avrebbe mai funzionato, decide di ucciderlo ed eliminare quindi l’unico ponte che le avrebbe ricordato per sempre la sua vera identità: Wren avrebbe visto Alex sempre come la sorella gemella di Spencer e non come Spencer e considerando che l’obiettivo di Alex era sempre stato quello di essere Spencer al 100%, lui non sarebbe stato altro che d’intralcio. Dopo questa accesa discussione, la scena sarebbe dovuta finire con Alex che colpisce Wren con un tubo e una volta a terra sarebbe finito sotto una scala antincendio. Lei senza troppe remore avrebbe tirato giù la scala così da trapassargli la trachea, provocandogli una morte istantanea. A quel punto lei si sarebbe avvicinata al suo cadavere con gli occhi ancora spalancati e gli avrebbe detto: “le tue figlie hanno davvero i tuoi occhi”.
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