Aggiungi controversia a controversia. In questi giorni ha fatto molto parlare di sé l’esperimento ideato da Skyler Hartle e Brian Habersberger di una serie animata generata con l’AI e ispirata a Seinfeld, intitolata Nothing, Forever (il riferimento è al fatto che la sitcom venne definita “la serie sul nulla”).

Nothing, Forever propone continuamente nuovi episodi, i cui dialoghi e le cui immagini vengono generate automaticamente tramite AI, e viene trasmessa su Twitch. O meglio, veniva trasmessa su Twitch perché in realtà è stata appena bannata per due settimane dopo che una scena della serie ha preso una piega pesantemente transfobica.

Andiamo con ordine.

Come sapete, negli ultimi mesi vi è stato un vero e proprio boom delle AI generative. Il 14 dicembre Hartle e Habersberger hanno lanciato su Twitch una parodia animata della celebre sitcom: Nothing, Forever propone dei personaggi che ricordano Elaine, Jerry George e Kramer in situazioni “alla Seinfeld”, incluse le risate del pubblico. I dialoghi vengono creati attraverso il modello linguistico di GPT-3 di Open AI, e tutto (inclusa la regia delle scene) viene creato attraverso l’intelligenza artificiale, seguendo anche il feedback degli utenti su Twitch.

L’umorismo dei dialoghi lascia decisamente a desiderare, ma i creatori sottolineano a Vice che si tratta di un esperimento nato tempo fa: “Originariamente voleva essere un progetto d’arte surreale, nonsense e fuori dal consueto. Ma nel corso degli anni ci siamo avvicinati a questa nuova forma. E poi negli ultimi due anni l’AI generativa è decollata completamente. […] In futuro potremo aprire l’equivalente di Netflix e vedere una serie all’infinito, nonstop, fin quando vorremo. Non ci saranno solo sette stagioni, ce ne saranno settecento, o infinite, con contenuti sempre nuovi. Questa è la colonna portante del nostro lavoro”.

Per il momento, Nothing, Forever non si è distinto per la qualità quanto per la viralità, e ora per le controversie. In un recente stream, infatti, il protagonista Larry Feinberg (il cui nome è chiaramente ispirato a Jerry Seinfeld) stava facendo un numero di cabaret durante i titoli di coda e ha iniziato a snocciolare considerazioni con un umorismo di stampo decisamente transfobico (non troppo distante da certe uscite di Dave Chappelle), esclamando poi alla fine: “Grazie per essere venuti qui stasera! Ci vediamo la prossima volta! …Ma dove sono andati tutti?”

I creatori hanno commentato su Discord la situazione:

Ciao a tutti. Ecco le ultime notizie: siamo stati bannati per 14 giorni a causa di ciò che Larry Feinberg ha detto stasera durante un momento di cabaret. Abbiamo fatto appello, e vi faremo sapere ciò che deciderà Twitch. A prescindere dal risultato dell’appello, torneremo e passeremo molto tempo al lavoro per assicurarci che non capiti mai più.

Secondo lo staff, lo svarione politicamente scorretto sarebbe stato causato dal passaggio dal modello di OpenAI GPT-3 Davinci al suo precedessore, Curie, quando Davinci ha dato dei problemi di tenuta. Curie viene definito “meno sofisticato”, e a quanto pare il passaggio a questo modello ha causato la creazione di dialoghi… inappropriati. A quanto pare l’auto-moderazione del contenuto di OpenAI, che solitamente funzionava con Davinci, in questo caso non è intervenuta. “Ci terremo a sottolineare che nulla di ciò che è stato detto nello show riflette il pensiero del team,” si è affrettato a precisare un altro membro dello staff.

Qui sotto potete vedere un estratto di Nothing, Forever in cui i personaggi hanno iniziato a dialogare sulla loro esistenza e sull’AI in maniera stranamente autoconsapevole:

Fonte: Indiewire