Con tutto quello che sta succedendo in televisione, dove hai a disposizione otto ore per raccontare una storia, significa che hai a disposizione le chiavi della libreria. Per la prima volta c’è l’opportunità di approcciarsi non solo ai racconti di Dickens, ma anche ai romanzi, e prendere questi personaggi e rendergli possibilmente giustizia, perché hai tempo.
Quando Dickens scriveva c’erano certe cose che non poteva trattare a causa della sensibilità del tempo. Quindi quello che ho fatto [per Canto di Natale] è stato studiare in maniera scientifica la storia e cercare cose che fossero implicite o suggerite. Il problema con Dickens è che spesso scrive un paragrafo che si tende a ignorare perché al suo interno la storia non si muove. Sembra una tangente. Ma lì c’è sempre qualcosa che probabilmente per il pubblico del tempo significava qualcosa.
Knight ha anche fatto alcuni esempi di opere che vorrebbe adattare, come David Copperfield, Grandi speranze e Racconto di due città.
Fonte: Deadline
È necessario attenersi alla netiquette, alla community infatti si richiede l’automoderazione: non sono ammessi insulti, commenti off topic, flame. Si prega di segnalare i commenti che violano la netiquette, BAD si riserva di intervenire con la cancellazione o il ban definitivo.