Voleva smettere di vivere da tempo e ora l’hanno trovata morta, a 74 anni nella sua casa di Ladispoli.

Nel momento in cui scriviamo non è chiaro né da quanto fosse deceduta quando la donna delle pulizie l’ha trovata, né quale sia l’esatta causa del decesso. Finita in una spirale autodistruttiva, di cui molti hanno abusato e approfittato a partire dagli anni ‘90, Laura Antonelli era rimasta sola e con poche sostanze, tanto che molti colleghi negli anni scorsi avevano chiesto per lei l’assistenza prevista dalla legge Bacchelli (un vitalizio che viene concesso ai cittadini illustri che si trovano in difficoltà). Tuttavia lei era la prima a non desiderarlo, chiedendo unicamente di essere dimenticata.
È stato il simbolo massimo di vitalità, il corpo sessuale, potente e desiderabile per antonomasia, in una fase determinante per l’evoluzione del costume italiano. Laura Antonelli è arrivata al cinema nel momento giusto all’interno del film giusto, in quell’attimo in cui esplodeva il mutamento ...