Un periodo decisamente fortunato dal punto di vista professionale si annuncia per l'australiano Joel Edgerton che, dopo la sua partecipazione da co-protagonista in Animal Kingdom, sarà presente prossimamente sul grande schermo nel prequel La Cosa, oltre all'adattamento del romanzo di Francis Scott Fitzgerald Il Grande Gatsby e al nuovo, atteso progetto diretto da Kathryn Bigelow. Proprio della sua futura collaborazione con la regista premio Oscar ha parlato, fra le altre cose, Edgerton, intervistato da Collider.

Il film, dal titolo provvisorio Kill Bin Laden, verterà appunto sulla ricostruzione dell'azione militare che ha portato, nel maggio scorso, all'uccisione del leader di Al-Qaida e vedrà Edgerton nei panni di uno dei soldati coinvolti. Queste le dichiarazioni dell'attore sul progetto e su come il soggetto stesso del film, in realtà previsto molto prima dei ben noti fatti di cronaca, sia stato modificato in corsa per riadattarlo alla luce dei nuovi avvenimenti:

Dopo The Great Gatsby il tuo prossimo impegno sarà il film di Kathryn Bigelow su Osama Bin Laden?
Si, almeno spero. L'idea è quella di realizzarlo all'inizio dell'anno prossimo.

Cosa ti ha colpito del progetto?
Ciò che mi ha interessato era che volevo fortemente lavorare con Kathryn (Bigelow) e (lo sceneggiatore) Mark (Boal). E' una situazione particolare. Sono stato coinvolto nel progetto prima che Osama Bin Laden venisse ucciso. La stesura originale del film, come ricorderete dalle trattative, si basava sull'attentato del 1991 a Bin Laden, dal quale era riuscito a sfuggire. Quindi riguardava soprattutto questo fallito attentato per uccidere Bin Laden nel '91. A tre-quattro mesi dall'inizio delle riprese, mi trovavo a Sydney a pranzo e ricordo che i Blackberry di alcune persone hanno vibrato sul tavolo, e poi quelle semplici parole sono uscite dalle loro bocche: "hanno appena ucciso Bin Laden". Era una notizia davvero incredibile e sapevo, già in quel momento, che qualcosa sarebbe cambiato nel progetto. Si è trattato di un processo lento e attento per Mark, raccogliendo informazioni e comportandosi con l'attenzione dovuta in modo tale che, se avessimo dovuto raccontare quella storia, l'avremmo raccontata bene. La storia, come sappiamo, necessita sempre di un pò di tempo per apparire più chiaramente. Altri avrebbero potuto semplicemente lanciare qualche versione prematura della storia e quindi tirar fuori, dopo aver girato, alcuni elementi o fatti errati, quindi è una situazione particolare. Sono davvero eccitato per la prospettiva di lavorare con Kathryn e Mark. Vedremo cosa accadrà.

Il film uscirà nei cinema americani il 12 ottobre 2012, un periodo di rilascio che lascia chiaramente intendere da parte della Sony la volontà di spingere la pellicola per le candidature agli Oscar in modo da replicare il successo ottenuto nel 2010 dalla stessa coppia di regista e sceneggiatore con The Hurt Locker.