In una saga caratterizzata da pessimi adattamenti, mancanza di ritmo, cattiva recitazione e una generale trascuratezza, la chiusura, se non altro, non peggiora quanto abbiamo già visto ma regala un minimo di coerenza e (addirittura!) una sorpresa in linea con l'idea di fondo degli inizi.

Breaking Dawn parte II innanzitutto non è un film noioso, e questa è una notizia. Mentre almeno 3 dei precedenti capitoli erano caratterizzati da un sostanziale immobilismo dei personaggi e una totale assenza di svolte narrative, eventi catalizzanti o attese che tenessero vivo l'entusiasmo, questo finale si riserva tutta una nuova parte di trama, ovvero quella relativa alla figlia di Edward e Bella, la sua natura misteriosa e il suo destino.

Concentrando così tanto una parte di storia il risultato è un film se non altro dinamico, che presta il fianco a qualche novità e indugia molto meno (ma non per nulla) nel ridicolo.

Ormai completamente dimenticata ...