- Leggi la recensione di Andrea Porta
- Leggi la recensione di Francesco Alò
- Leggi la recensione di Nicolò Carboni
Facciamo un gioco. Proviamo, per qualche minuto, a dimenticare che Lo Hobbit: Un Viaggio Inaspettato è il prequel della trilogia fantasy più celebrata della storia del cinema. Proviamo a dimenticare che, con quei tre film comunemente riuniti sotto il titolo “Il Signore degli Anelli”, Peter Jackson ha rivoluzionato l’immaginario degli spettatori di tutto il mondo, senza doversi nemmeno preoccupare di stravolgere la grammatica cinematografica.
Certo, è un gioco complicato. Se non altro perché, ovunque si volga lo sguardo, ovunque si tenda l’orecchio, da ogni angolo del cinefilo globo terracqueo si alza la stessa domanda: “Lo Hobbit sarà all'altezza del Signore degli Anelli”? Complicato, ancora, perché buona parte degli spettatori che andranno a vedere “Lo Hobbit” hanno ...
Ecco la nostra seconda recensione dello Hobbit: un Viaggio Inaspettato, nella quale Alessia Pelonzi opera anche un confronto con la Compagnia dell'Anello...
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