La storia di Branko è quella di un uomo che per mantenere la famiglia sceglie di smettere il suo lavoro da insegnante e cominciare a fare il camionista, in questa maniera guadagna il triplo anche se è sempre in viaggio, dunque lontano dai suoi cari.

Personaggi finti in contesti veri, il melange di Fasulo prevede di inserire una storia finta (quindi recitata da attori) in un ambiente reale (dunque sul serio a macinare chilometri su un camion a contatto con quel che accade davvero nel mondo dei camionisti), un attore che parla al telefono con i suoi cari o dialoga con un compagno e si trova di fronte alle lotte degli altri camionisti per condizioni di lavoro migliori o, più in grande, all'alienazione di quel mestiere.

Non è lo spunto ad essere nocivo al film (anzi!) quanto la programmatica volontà di Fasulo di azzerare le componenti filmiche per concentrarsi unicamente sul più neutro dei punti di vista. La storia di Branko è indubitab...