C'è un filo conduttore particolarmente pronunciato negli ultimi film di Shion Sono che mostra il conflitto generazionale tra genitori e figli come una carneficina dei primi nei confronti dei secondi. Con il suo stile molto allegorico, iperbolico ed esagerato Shion Sono non esita a mostrare impensabili atti efferati che possono sembrare ridicoli ma colpiscono come un maglio. E totalmente a sorpresa.

 Era il caso della scena della ghigliottina addobbata come un albero di Natale, preparata dai genitori per la figlia in Himizu ed è il caso della carneficina finale di questo film.

A cambiare è però il registro, Why don't you play in hell? è una commedia surreale nello stile nipponico, esilarante e terribile, parodistica e violenta che pare odiare tutti i suoi personaggi. Dei ragazzi che amano il cinema con un furore talmente esaltato da essere insensato vogliono fare film ma riescono solo a fare un trailer in 10 anni (con un entusiasmo fuori luogo)...