Se da qualche anno l’action è considerato un genere (anche) al femminile è tutto merito di Charlize Theron. Genere popolare e cinematografico per eccellenza, l’azione ha il merito di comunicare attraverso le immagini e la fisicità. Eppure per molti anni il corpo di donna, spesso presente in questo tipo di film, è stato spesso adeguato agli standard maschili. La Ellen Ripley di Sigourney Weaver o la Sarah Connor di Linda Hamilton si concedono frasi ad effetto e passioni per le armi “muscolose” esattamente come i loro colleghi uomini. Altre, dalla Lara Croft della Jolie alla Lucy di Scarlett Johansson, abbracciano un’iconografia estetica tipicamente associata allo sguardo maschile.

Attraenti e letali, direbbe un copywriter degli anni ’90. 

Con Charlize Theron (e l’incredibile personaggio di Furiosa confezionatole da George Miller) cambiano molte cose. L’immagine della donna “badass” abbraccia in pieno la femminilità (intesa come essere donna, non come oggetto di seduzione). Cambiano gli ...