Anya Taylor-Joy credeva che The Witch avrebbe posto fine alla sua carriera

Nel corso di una chiacchierata, Anya Taylor-Joy ha parlato delle sue insicurezze e nello specifico della prima proiezione di The Witch.

Redattore per badtaste.


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Nel corso di una chiacchierata con THR, Anya Taylor-Joy ha parlato delle sue insicurezze e nello specifico della prima proiezione di The Witch di Robert Eggers.

Ecco le parole dell'attrice:

Rob ci mostrò il film forse due ore prima della proiezione per il pubblico ed ero distrutta. Credevo che non avrei più lavorato, ho ancora i brividi se ci penso. È stata una sensazione davvero terribile, pensavo: "Ho deluso le persone che amo di più al mondo, non sono stata brava". Sono molto loquace, parlato tanto, mi piace comunicare. Quella sera non comunicai, scoppiai a piangere. Non riuscivo a tollerare di vedere la mia faccia così grossa.

The Witch rappresentò invece soltanto il primo passo della carriera di Anya Taylor-Joy, che a pochi anni dal suo esordio è già costellata di grandi ruoli. Per l'attrice prossimamente ci sarà il film dedicato a Furiosa nel prequel di Mad Max.

Questa la sinossi ufficiale del film di Eggers.

New England, 1630. Dopo la minaccia di essere bandito dalla chiesa, un contadino inglese lascia la sua piantagione coloniale, trasferendosi con la moglie e i cinque figli in un remoto appezzamento di terreno ai margini di una foresta oscura, entro cui si cela un male sconosciuto. Ben presto, cominciano ad accadere cose strane e inquietanti: gli animali diventano aggressivi, il raccolto viene distrutto e un bambino scompare, mentre un altro sembra essere posseduto da uno spirito maligno. Il sospetto e la paranoia crescono all’interno della famiglia e la figlia adolescente Thomasin viene accusata di stregoneria. Mentre la ragazza nega ogni coinvolgimento, la situazione precipita e la fede, la fedeltà e l’amore di ogni membro della famiglia viene messo a dura prova nei modi più sconvolgenti e impensabili.

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