A quanto pare, prima o poi doveva accadere.

In un lungo articolo dedicato ai contratti tra i Marvel Studios (di proprietà della Disney) e i suoi attori, Deadline rivela quali tra i protagonisti dell'Universo Cinematografico Marvel hanno già firmato un contratto per The Avengers 2, e quali no.

  •  Robert Downey Jr. – è il grattacapo peggiore per la compagnia. L'attore ha incassato intorno ai 70-80 milioni di dollari solo per The Avengers grazie al ricchissimo contratto che scade con Iron Man 3, per il quale ha già guadagnato circa 35 milioni di dollari grazie ai 680 milioni incassati dal film in 12 giorni. Le trattative con lui sono in corso, e Downey jr. ha moltissimo potere contrattuale perché sa che la Marvel ha sostanzialmente "bisogno" di lui per The Avengers 2, che comunque potrebbe essere il suo ultimo film nei panni di Tony Stark. L'Hollywood Reporter, in un articolo sullo stesso argomento, spiega che l'attore è in trattative per The Avengers 2 e 3, ma non per Iron Man 4.
  • Chris Evans – apparentemente ha firmato per The Avengers 2 con lo stesso contratto di Captain America 2.
  • Scarlett Johansson – ha un contratto da comprimaria, viene pagata per comparire film dopo film.
  • Chris Hemsworth – ha molto più potere contrattuale ora e a quanto pare non ha ancora firmato per The Avengers 2.
  • Mark Ruffalo, Samuel L. Jackson e Jeremy Renner – The Avengers 2 dovrebbe essere incluso nel loro contratto ma ci sarà una rimodulazione nei compensi grazie al successo del primo film.

Secondo fonti di Deadline, le trattative potrebbero essere piuttosto tese soprattutto perché "alcuni di loro hanno guadagnato 200mila dollari per The Avengers, mentre Downey ha ricavato più di 50 milioni di dollari" mentre la Marvel avrebbe già iniziato a minacciare cause legali o re-casting di alcuni personaggi nel caso venissero messi in discussione contratti multi-film (che buona parte degli attori hanno firmato quando sono stati ingaggiati) e opzioni (Scarlett Johansson ha un'opzione complessiva per otto film).

Per quanto riguarda gli accordi multi-film, Deadline spiega che il cast si divide in due: Robert Downey Jr, visto come una sorta di leader, e gli altri attori più giovani. "Robert è l'unico con un vero potere contrattuale," spiega una fonte, "è in grado di controllare la situazione e ha i nervi molto saldi.".

Deadline cita poi tutta una serie di casi piuttosto delicati (come quello in cui l'agente di Chris Hemsworth ha comunicato alla Marvel che l'attore preferiva lavorare con la Universal, che lo aveva pagato 5 milioni per Biancaneve e il Cacciatore, piuttosto che per una compagnia che gli prometteva 500mila dollari di aumento per ogni film e altri 500mila dollari se gli incassi superavano i 500 milioni di dollari in tutto il mondo), e bisogna tenere presente che questo lungo articolo viene pubblicato proprio mentre le trattative sono in corso, con la consapevolezza che molti executive della Marvel leggono il sito.

 

 

Per quanto riguarda il regista Joss Whedon, a quanto pare ha un accordo molto ricco: un centinaio di milioni di dollari per lavorare come consulente, supervisionare un bel numero di film, realizzare il pilot di S.H.I.E.L.D. per la ABC e altre cose. Ed è qui che Deadline cita una intervista a Whedon nella quale lui stesso ammette che la Marvel può essere "effettivamente molto cheap nei compensi" e che il problema dei contratti è molto pericoloso:

La Marvel è famosa per essere piuttosto tirchia nei compensi, e alcuni dei protagonisti di The Avengers vorranno più soldi per il sequel. Che effetto può avere questo su The Avengers 2?

Non commenterò questa cosa direttamente perché non mi riguarda. In termini generali, comunque, sì: la Marvel riesce a essere molto tirchia, dio solo sa quanto. Hanno una infrastruttura molto piccola e non accomulano quel denaro. Non so se esiste un produttore che abbia fatto così tanto e abbia guadagnato così poco oltre a Kevin Feige. Penso c'entri il fatto che la crisi degli attori ha portato a star che incassavano 20 milioni di dollari e gli attori caratteristi sparivano dalla circolazione. Non c'erano attori medi. Ora gli studios si chiedono: ma ci serve una star? Possono fare franchise come questi e addirittura, forse, eliminare gli attori. Ormai certi studios eliminano il concetto di film medio, film prestigioso o drammatico, o qualsiasi cosa non sia un franchise o un film alla paranormal-qualcosa che costi pochissimo. E così ora ci sono grandissimi attori che vogliono fare franchise.

Quindi ha paura di perdere dei talent a causa di queste dispute?

No, mi sento a mio agio con Avengers perché penso che tutti abbiano avuto qualcosa di positivo da quell'esperienza. Nessuno ci ha rimesso dei soldi, e non è un film senz'anima. […] La Marvel è famosa perchè cerca bravi attori, bravi registi e bravi sceneggiatori, e spesso sono scelte inaspettate. Un lato positivo è che non devono pagarci tanto. Io, Jon Favreau, Kenneth Branagh, James Gunn… non costiamo tanto, ma siamo tutti registi che vogliono fare qualcosa di significativo quando girano un grande kolossal. E gli attori, a partire da Downey, sono stati scelti per le loro capacità.

Un attore fa un miliardo di dollari e un attore farà molta attenzione al suo contratto per il sequel…

E probabilmente lo farà presente durante le trattative.

Ma non pensa che potrebbe creare dei problemi per The Avengers 2?

No, perché questo mi intristirebbe e io tendo a essere un po' Pollyanna. Tendo a pensare che questi ruoli possono alterare il corso di una carriera. Non che a Mark Ruffalo servano ruoli simili. Quell'uomo lavorerà sempre. Ma non fa certo schifo partecipare a The Avengers. E' stato bellissimo fare quel film e quel tipo di riconoscimento non fa mai male, è molto utile.

Insomma, se persino Joss Whedon si muove con molta cautela, significa che la situazione è piuttosto delicata.

Vi terremo aggiornati…

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L'uscita di The Avengers 2, diretto da Joss Whedon, è prevista per il 1 maggio 2015 negli Stati Uniti.