David Goyer e l'Uomo Invisibile
David Goyer, creatore della storia del Cavaliere Oscuro, deve ora scegliere se girare X-Men Origins: Magneto o il remake dell'Uomo Invisibile, aiutato da uno dei designer del costume di Batman...
Fonte: MTV
David Goyer ha scritto la storia del Cavaliere Oscuro e ha partecipato alla stesura della sceneggiatura, ma sta anche diventando un regista a tutto tondo: ha appena finito di girare il film horror The Unborn e, secondo quanto riportato proprio di recente, a fine anno dovrà parlare con la Fox per riiniziare a lavorare a X-Men Origins: Magneto.Magari è proprio per fare pressioni sulla Fox (che rinvia la produzione del kolossal da diverso tempo), ma recentemente Goyer ha affermato di essere nel mezzo di un bel dilemma: non sa se lavorare a Magneto, o di realizzare prima The Invisible Man.
Basandosi sul romanzo di H.G.Wells, il film sarà "una specie di estrapolazione. In realtà tratta della storia del nipote del primo personaggio. Alcuni personaggi del romanzo di Wells rimangono, ma è una specie di sequel."
Parlando a MTV, Goyer ha spiegato di essere "In procinto di iniziare il film, sto lavorando assieme ad alcuni artisti concettuali mentre realizzo lo script."Uno degli artisti è Jamie Rama, che ha lavorato con lui ai due film di Batman diretti da Christopher Nolan. "Rama è un grande artista concettuale, e ha lavorato a Batman Begins e al Cavaliere Oscuro: è uno dei conceptual artist che ha lavorato maggiormente al re-design della tuta di Batman."
Goyer sembra comunque ancora totalmente indeciso su quale dei due progetti sarà il suo prossimo film: ma se a fine anno la Fox non deciderà di girare subito Magneto, lui sarà già pronto a partire con le riprese di The Invisible Man.
Nel suo adattamento, il film è ambientato mesi dopo gli eventi accaduti nel romanzo di Wells e include figure storiche come William Melville, il capo di Scotland Yard e fondatore del MI6. Goyer ha spiegato che "Melville rese la registrazione delle impronte digitali una vera istituzione, ed era amico di Harry Houdini. E' sua la M di MI6. Nella ma storia, è lui che cattura l'Uomo Invisibile, e gli chiede di diventare un agente segreto per mandarlo nella Russia Imperiale". Ovviamente per capire meglio il film bisognerà vedere il primo adattamento del romanzo, quello del 1933 diretto da James Whale. "La mia è una stora che mescola molti generi, ed è estremamente steam-punk. Non vorrei svelare troppo, ma nella mia storia porterò il concetto di invisibilità alle sue conseguenze più estreme e logiche. Accadranno molte cose folli, molto più in là di quanto ci si possa immaginare".