Eddie Murphy torna a parlare della sua pausa dalla recitazione: "Mi premiavano con il Razzie"

Eddie Murphy è tornato a parlare della sua pausa dalla recitazione durata alcuni anni, spiegando che il motivo è che faceva "film di merda"

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Nell'ultimo decennio Eddie Murphy non ha recitato in molte pellicole, e solo negli ultimi due anni sembra essere tornato regolarmente in attività recitando in Dolemite is my name e Il principe cerca figlio.

Parlando al podcast WTF di Marc Maron, l'attore è tornato a riflettere sugli alti e bassi della sua carriera, che include classici come Beverly Hills Cop e Il principe cerca moglie e film di successo ma distrutti dalla critica come Norbit o flop colossali come Pluto Nash (costato 100 milioni di dollari, ne ha incassati 7). Ed è proprio la scarsa qualità di alcune di queste pellicole che l'ha convinto a prendersi una pausa tra il 2012 e il 2019 (interrotta solo da Mr. Church del 2016):

Facevo film di merda. Mi sono reso conto che non mi stava piacendo, mi stavano premiando con il Razzie. Quegli stronzi mi hanno dato il Razzie come peggior attore di tutti i tempi. A quel punto mi sono detto: "Prendiamoci una pausa". Doveva essere una pausa di un anno, e invece alla fine ne sono passati sei, stavo seduto sul divano tutto il tempo. Sarei potuto rimanere lì seduto per sempre, ma non volevo che gli ultimi film della mia carriera fossero robaccia.

Eddie Murphy ha ricevuto ben 10 nomination ai Razzie, tra cui peggior attore, peggiore attore non protagonista e peggiore attrice non protagonista per Norbit. Nel 2010 ha ricevuto il premio come peggior attore di tutti i tempi, ma l'anno scorso ha anche ricevuto il Razzie Redeemer Award per Dolemite is my name, un premio che riabilita gli attori. E proprio Dolemite fa parte del piano per il suo ritorno in scena, seguito dalla conduzione del Saturday Night live nel 2019 e poi da Il principe cerca figlio. Il passo successivo sarebbe dovuto essere tornare a fare standup comedy, per ricordare al pubblico che "è ancora in grado di far ridere", ma la pandemia si è messa in mezzo.

Nel frattempo, però, Il principe cerca figlio non è stato accolto positivamente dalla critica americana, anche se ha battuto i record di streaming su Amazon Prime Video

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