Fetch: How a Bad Dog Brought Me Home, la graphic novel diventa una serie tv
La casa di produzione britannica ha infatti ottenuto i diritti per il piccolo schermo dell'opera di Nicole J Georges in cui racconta la propria storia da quando, a sedici anni, ha adottato Beija, un esemplare nato dall'unione di sharpei e corgi. Per i quindici anni seguenti la presenza a quattro zampe è stata l'unica costante nella vita di Nicole, superando depressione, rapporti finiti male e situazioni di vario genere ambientate nel mondo punk di Portland. La graphic novel segue quel rapporto simbiotico e all'insegna della co-dipendenza, del significato di cosa vuol dire occuparsi ed essere responsabili di un altro essere vivente, nonostante alle volte sia quasi ingestibile. Nicole si è affidata a veterinari, "sussurratori" e altre figure semi-professionali nella speranza di educare il proprio cane, senza riuscirci, rendendosi però conto degli insegnamenti ricevuti proprio da quella creatura indomabile.
Il progetto è quello di realizzare degli episodi della durata di trenta minuti che conterranno anche dei flashback. Sally Woodward Gentle, a capo di Sid Gentle, ha dichiarato:
La casa di produzione sta inoltre collaborando con il poeta autore di Modern Love ed Everything Everything per portare sugli schermi una serie in stile Queer as Folk.Se amate i cani e vi piace essere un outsider, si tratta del progetto perfetto per voi.
Che ne pensate? Lasciate un commento!
Fonte: Deadline