I Marvel Studios continuano ad attirare l'interesse degli agenti e delle star del cinema
Nonostante i problemi fra Scarlett Johansson e la Disney, il valore delle IP Marvel Studios è ancora al centro dell'attenzione delle star
A parlare di come i Marvel Studios e Kevin Feige riescano a instaurare degli ottimi rapporti di lavoro con gli attori, le attrici (e i registi) che finiranno poi per dare forma alle pellicole dell'Universo Cinematografico della Marvel è Matthew Belloni nella sua newsletter.
Belloni spiega:Il prossimo film dei Marvel Studios, realizzato in partnership con la Sony è Spider-Man: No Way Home, dal 15 dicembre nei cinema. Trovate tutte le informazioni sul film nella nostra scheda.Ho fatto le mie verifiche con alcuni dei rappresentanti dei talenti top per capire come sia trattare con i Marvel Studios in questi giorni. Mi aspettavo un sacco di lamentele - ai tempi di Ike Perlmutter era un ambiente molto difficile in materia di contratti - ma ce ne sono state appena una manciata. (Gli agenti, tanto per cominciare, preferiscono che Kevin Feige chiami prima loro e non direttamente i loro clienti). Quindi o i Marvel Studios hanno sconfitto tutta la concorrenza in città oppure "da grandi poteri derivaano grandi responsabilità". Non fraintendetemi: ai Marvel Studios Feige è l'unica vera star, gli accordi sono comunque al di sotto della media di mercato e quello che conta più di ogni altra cosa è il valore della proprietà intellettuale. Ma come la "tassa della HBO" che è esistita per anni in TV, in base alla quale i talent accettavano di essere pagati di meno solo per poter essere associati a quel marchio, anche la "tassa della Marvel" sembra essere decisamente prospera. E alla maggior parte degli artisti questa cosa sta bene.