Il Codacons denuncia Corto Maltese: Istiga al fumo
Il Codacons denuncia Corto Maltese e l'ultima opera di cui è protagonista, Equatoria
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
La storia inedita di Corto Maltese, firmata da Juan Diaz Canales e Ruben Pellejero, ritrae spesso (come d'altronde anche le precedenti) il romantico avventuriero con la sigaretta tra le labbra. Secondo l'ente presieduto da Carlo Rienzi tale condotta:
[...] Potrebbe rappresentare “un invito subliminale a fumare”: un messaggio scorretto, ineducativo, fuorviante e pericolosissimo, soprattutto per i giovani lettori, per il continuo e ripetuto lasciarsi andare, da parte del personaggio del popolare fumetto, al vizio del fumo.
Com’è noto infatti, Corto Maltese, l’avventuriero romantico e ironico, si caratterizza quale fumatore: il che potrebbe integrare una possibile violazione del divieto di propaganda pubblicitaria dei prodotti da tabacco nonché una forma di pubblicità pericolosa contenente messaggi di istigazione al fumo, in particolare verso i minorenni.[…] Per questo motivo quello che ad alcuni può sembrare come un fatto secondario (l’associazione eroe-sigaretta) rappresenta invece un rischio immediato, una “sorta di istigazione a fumare” tacita ma non per questo meno pericolosa. Se il fumo diventa “simbolo di uno status sociale degno di prestigio” passa in secondo piano l’oggettiva pericolosità di questo comportamento.
Il Codacons, ci aveva già provato in passato, senza sortire effetti anche con Tex e ora ci riprova con Corto, scoprendo solo 50 anni dopo dalla sua nascita, il vizio insalubre del personaggio creato da Hugo Pratt.
Il grosso sospetto che suscita un'operazione del genere tuttavia è immediato: volersi fare pubblicità gratuita sfruttando un'icona del fumetto mondiale. Questa sì, sarebbe cosa assai grave.
Volendo stemperare i toni e certi di farvi gradito presente, vi lasciamo con quattro tra mille capolavori dell'arte, con soggetti tutt'altro che esemplari, riguardo ai quali Codacons “farebbe bene a prendere seri provvedimenti.” Contengono in modo esplicito istigazioni a bere e a fumare nonché alla prostituzione. L'ultima immagine vede poi addirittura un semidio in un atteggiamento davvero disdicevole.
[gallery columns="1" size="large" ids="167535,167536,167540,167537"]
Fonte: Codacons