James Gunn criticato da Ray Fisher per un like a un tweet su Joss Whedon, il regista si scusa

James Gunn e il vecchio like "galeotto" a un tweet su Joss Whedon: il regista costretto a spiegarsi dopo le pressioni di Ray Fisher

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James Gunn e il vecchio like "galeotto" a un tweet su Joss Whedon.

Oggigiorno, lo sappiamo, bisogna stare molto attenti con i social perché la gogna è sempre in agguato dietro l'angolo e uno come James Gunn, che ha dei trascorsi poco piacevoli in materia, dovrebbe saperlo anche meglio di tanta altra gente.

Ed ecco che infatti qualche ora fa, anche prima dell'apparizione sul NY Magazine dell'articolo in cui Joss Whedon ha parlato delle accuse che negli anni gli sono state mosse e della sua pessima esperienza sul set di Justice League, James Gunn è finito vittima delle critiche di Ray Fisher l'interprete di Cyborg nonché uno dei maggiori critici circa l'operato di Whedon.

Tutto nasce da una discussione nata attorno ai chiarimenti circa il like a un altro tweet, cosa che ha portato Ray Fisher a chiedere a James Gunn delle spiegazioni per il like a un tweet di Alan Tudyk in cui la star, che aveva lavorato con Joss Whedon a Firefly, esprimeva mesi e mesi fa tutto il suo stupore per le accuse fatte da Fisher dato che conosceva Whedon da lungo tempo e gli risultava difficile immaginare un comportamento simile da parte di Whedon. Parole, queste, che erano state sottoscritte da Gunn con un like. Alla richiesta di delucidazioni fatta da Ray Fisher James Gunn spiega:

Hai ragione. Anche Alan si è scusato subito dopo per aver commentato una situazione di cui non aveva una conoscenza diretta. Al tempo lessi quello che Alan aveva detto e pensai "Dannazione, ha ragione". Ma era qualcosa di cui non conoscevo i dettagli e non avrei dovuto mettere il like al tweet.

https://twitter.com/JamesGunn/status/1482527789412945923?s=20

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