Vi abbiamo già parlato del fatto che I Muppet, malgrado il risicatissimo box office ottenuto in Italia, è stato un sostanziale successo per la Disney e che i piani relativi a un sequel aleggiano con concretezza nell'aria.

Ma avevamo anche accennato alla possibilità che l'uomo responsabile, in larghissima parte, del ritorno alla celebrità dei pupazzi di Jim Henson, ovvero sia Jason Segel, potesse non tornare nel seguito in questione. Ora è lo stesso attore/sceneggiatore a spiegare a Collider come e perché non farà ritorno nel nuovo film dei Muppet, lasciando però aperta la possibilità a una partecipazione in ambito produttivo:

E' vero non farò ritorno, ma si tratta di una decisione del tutto amichevole. Il mio obbiettivo era riportaren in auge i Muppet, l'ho fatto e ora li lascio in ottime mani, quelle del mio partner creativo (Nick Stoller, ndr.) e James Bobin, il regista. Ho fatto quello che dovevo fare e ora voglio stare dietro a progetti più focalizzati sugli umani (ride, ndr.) Quello che volevo fare era preparare il palcoscenico per metterli in grado di fare quello che vogliono. Di sicuro seguirò il progetto in un modo o nell'altro, ma ai Muppet ho dedicato una mezza decade. Cinque anni di durissimo lavoro. Sono pronto a una pausa dalle marionette.

Potete vedere il video dell'intervista qua sotto: