Kirsten Dunst: dopo Il potere del cane le sono stati offerti solo ruoli da "mamma triste", farebbe un cinecomic solo per i soldi
Kirsten Dunst riflette sulla sua carriera, dal dopo Spider-Man ai ruoli disponibili a Hollywood oggi per le attrici di 40 anni...
Dopo la candidatura all'Oscar per la Migliore attrice non protagonista ricevuta grazie a Il potere del cane, Kirsten Dunst si è presa una pausa dalla recitazione interrotta per partecipare a Civil war, il nuovo film diretto da Alex Garland (GUARDA IL TRAILER) di prossima uscita.
LEGGI - Kirsten Dunst ricorda con fastidio quando veniva chiamata “ragazzetta” sul set di Spider-Man
Quella di non capitalizzare dopo Spider-Man è stata una scelta consapevole, intendo il non diventare una "star del cinema" nel senso classico dell'espressione, preferendo dedicarsi a progetti cinematografici come quelli curati da Sofia Coppola o Lars Von Trier.
Ammette però che tornerebbe a girare un cinecomic per una motivazione molto pratica: i soldi.È un percorso fantastico per alcune persone. Ma non era il tipo di artista che volevo essere. È stata solo una questione di crescita e migrazione verso cose che mi parlavano in maniera più diretta. Ho sempre navigato seguendo la rotta del mio cuore.
Sì, tornerei a girare un cinecomic. Perché vieni pagata un botto di soldi e io ho due figli e mia madre da mantenere.
Riflettendo poi sui ruoli che a Hollywood vengono normalmente offerti ad attrici intorno ai 40 anni spiega:
Ci sono decisamente meno ruoli interessanti per donne della mia età. Ogni ruolo che mi veniva offerto dopo Il potere del cane era quello della mamma triste. Ecco perché ho fatto Civil War. Quando ho letto la sceneggiatura, ho pensato "Non ho mai fatto nulla del genere".
Che ne pensate? Fatecelo sapere con un commento qui sotto oppure, se preferite, sui nostri canali social.
Vi ricordiamo infine che trovate BadTaste anche su TikTok.
FONTE: Marie Claire